Clamoroso Mancini:”Sarri è un razzista! Sono stato definito frocio e finocchio”
Missione compiuta. L’Inter vola in semifinale di Tim Cup eliminando e battendo il Napoli davanti il suo calorosissimo pubblico con uno spietato 0-2 targato Jovetic-Ljajic. Autore del gran gol che ha sbloccato il match, Stevan Jovetic è stato il primo nerazzurro a parlare ai microfoni di Rai Sport all’uscita dal terreno di gioco: “Gol importante? […]Missione compiuta. L’Inter vola in semifinale di Tim Cup eliminando e battendo il Napoli davanti il suo calorosissimo pubblico con uno spietato 0-2 targato Jovetic-Ljajic.
Autore del gran gol che ha sbloccato il match, Stevan Jovetic è stato il primo nerazzurro a parlare ai microfoni di Rai Sport all’uscita dal terreno di gioco: “Gol importante? Sì, non stiamo attraversando un momento bellissimo. Ci voleva questa vittoria, in uno stadio del genere e contro un avversario così forte. Abbiamo fatto fatica nel primo tempo, nel secondo tempo, invece, abbiamo giocato come sappiamo. Complimenti a tutti i miei compagni, hanno giocato tutti bene. Vorrei segnare sempre, in tutte le partite. Però cerco sempre di dare il massimo, a volte non va ma può succedere“.
Ai microfoni di Rai Sport, il tecnico nerazzurro commenta il clamoroso battibecco finale con protagonista il tecnico avversario Sarri:
“Battibecco finale? Sarri è un razzista, uomini come lui non possono stare nel calcio. Ha usato termini razzisti, io volevo solo chiedere al quarto uomo il perché dei cinque minuti di recupero. Sono stato chiamato frocio e finocchio, e sono orgoglioso di esserlo se lui è un uomo. Inammissibile un uso di termini del genere da parte di un uomo di sessant’anni, è una vergogna. Negli spogliatoi mi ha chiesto scusa ma deve vergognarsi, in Inghilterra non avrebbe mai più messo piede nemmeno in un campo di allenamento“. Il tecnico, visibilmente scosso dal battibecco, non rilascia ulteriori dichiarazioni riguardanti la gara.