Simone Inzaghi è intervenuto ai microfoni di Mediaset al termine di Napoli-Inter, finale di Supercoppa Italiana decisa dal gol di Lautaro Martinez. Queste le sue parole:
PRESTAZIONE – “Vanno fatti i complimenti al Napoli. Hanno fatto una grande partita e rimasti in 10 hanno difeso bene e lottato come leoni fino alla fine. Poi devo fare i complimenti ai miei, perché avevamo giocato venerdì. Una cosa nuova un po’ per tutti una semifinale 60 ore prima. Con una finale così vicina era dura, ma abbiamo avuto grande concentrazione. Potevamo segnare nel primo tempo con Dimarco e poi potevamo segnare prima nel secondo”.
GIOIA – “Sono soddisfatto soprattutto per i miei ragazzi, per quanto lavorano, e per la società che non ci ha mai fatto mancare nulla. Poi un merito particolare va ai nostri tifosi: hanno fatto un lungo viaggio e volevamo festeggiare con loro. Infatti l’esultanza era anche una dedica per loro”.
FINALI – “In finale di segreti ce ne sono pochi: bisogna avere una grande squadra. Questa volta era una cosa nuova ed ero ottimista fino a un certo punto perché di solito hai più giorni per preparare una finale. Avevo qualcuno stanco e affaticato, ma sono stati bravi i ragazzi”.
BARELLA – “Barella ha sbagliato ed è lui il primo a capirlo. Sta lavorando su se stesso. Lui è un top player che sta cercando di migliorare su queste cose. In quel fallo vede la palla andare via, però c’è un arbitro che prende decisioni. Lì ci ha penalizzato, ma in questi due anni sta migliorando anche se deve migliorare ancora”.
AZIONE GOL – “Il cross di Pavard? In quell’azione è merito anche dei subentrati, Sanchez e Frattesi, che ci hanno dato una grande mano fino alla fine”.
RIVA – “La notizia di Riva è stata un fulmine a ciel sereno. Lo abiamo saputo nello spogliatoio. Io ho avuto la fortuna di conoscerlo ed era anche una grandissima persona, che ci mancherà tanto. Faccio le mie condoglianze”.
Segui la nostra diretta dalle 19.30
Quattro profili presi in considerazione
Il centrale tedesco dopo il rinnovo
L'identikit del possibile addio pesante
Trattativa in corso per gennaio
I dettagli della firma del centrale tedesco