Inzaghi: “Thuram-Lautaro come Milito ed Eto’o. Favoriti? Mercoledì pronti a scrivere altro”
Le parole del tecnico nerazzurro
Simone Inzaghi è intervenuto ai microfoni di DAZN, al termine di Napoli-Inter, big match della 14a giornata di Serie A, per commentare l’ottimo successo della sua squadra al Diego Armando Maradona.
Queste le sue parole:
PRESTAZIONE – “Primo tempo eravamo partiti bene, con il gol annullato a Thuram. Avevamo di fronte un’ottima squadra, ma la squadra è stata bravissima. Abbiamo rischiato, ma sono contentissimo. Ho abbracciato i ragazzi uno ad uno: era la quinta trasferta nelle ultime 6, la terza in una settimana. Avevamo bisogno di una prova così. Poi nel secondo tempo con il 2-0 siamo diventati padroni del campo. Vincere così a Napoli ci rende felici, ma il campionato è ancora lungo, siamo solo alla 14a giornata”.
PROVA DI FORZA – “Abbiamo fatto una prova di forza, insieme di squadra. Abbiamo perso De Vrij dopo poco e avevamo Bastoni e Pavard a casa. Non è stato semplicissimo. Avevo Bisseck e Carlos Augusto, che era un anno e mezzo che non faceva il centrale, dalla Serie B con il Monza, e non volevo spostare Darmian a sinistra. Per questo ho optato per Carlos Augusto”.
THURAM-LAUTARO – “Affinità di coppia di Thuram e Lautaro come Milito ed Eto’o. Assolutamente. Uno è più da area e uno che gira più intorno come Marcus. Milito ed Eto’o hanno fatto la storia del club, Lautaro la sta facendo da tanti anni e Thuram è arrivato con tanta fame e deve continuare così. Senza dimenticare i due attaccanti dietro di loro che abbiamo ritrovato e che ci hanno aiutato mercoledì”.
SOFFERENZA – “Bisogna mettere in conto di venire a Napoli e soffrire. Siamo partiti meglio noi, poi sono saliti loro. Dovevamo alzarci di più, perché avevamo preparato la partita in un certo modo, con i quinti che si alzavano sui terzini, per tenere il Napoli lontano. E infatti quando abbiamo sofferto è perché ci siamo abbassati”.
EMERGENZA DIFESA – “Chiaramente in questo momento abbiamo fatto 3 mesi e mezzo buonissimi e inaspettati. Perché abbiamo cambiato tanto, ma c’era la speranza vedendoli lavorare e allenarli quotidianamente è un piacere. Nel calcio succede di perdere i giocatori e lì la squadra deve fare il salto di qualità. Può capitare di venire a Napoli e far fare il terzo a Carlos Augusto. Lo avevamo provato in allenamento, perché gli avevamo detto che poteva esserci la necessità. Anche Dimarco lo ha fatto. La speranza ora è di rimettere dentro Bastoni. Ora avremo fuori De Vrij e Dumfries, e sul primo c’è più pessimismo. Tra 10-15 giorni dovrebbe tornare anche Pavard. Poi spero di avere tutti anche quelli che ho ora a disposizione”.
FAVORITA SCUDETTO – “Ammazzare il campionato? Domani scriveranno che l’Inter non ha rivali e mercoledì dopo il primo tempo stavano già preparando altri articoli. Questo fa parte del calcio. Sono e siamo abiutati. In questi anni anche i ragazzi sono stati toccati da queste cose. Io ringrazio i tifosi che sono venuti e quelli che volevano, ma gli è stata vietata la trasferta”.