6 Gennaio 2020

Le PAGELLE di Napoli-Inter: Lukaku e Lautaro da urlo, che De Vrij! Skriniar rimandato

I voti e le pagelle del posticipo serale della 18esima giornata di Serie A

Vincere per iniziare il 2020 nel migliore dei modi e riagguantare la Juventus al primo posto in classifica. E’ questa la missione dell’Inter di Antonio Conte, che fa visita al Napoli nel posticipo serale della 18esima giornata di Serie A. Ecco i voti e le pagelle live del match curati da Passioneinter.com.

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HANDANOVIC 6,5 – Viene chiamato per la prima volta in causa dopo la mezz’ora da Insigne e per poco non imita Meret, facendo correre un brivido sulla schiena dei tifosi nerazzurri. Sul gol di Milik, rimane fermo sulla linea di porta: forse avrebbe potuto azzardare un intervento per cercare di neutralizzare l’assist al volo di Callejon. Sul finale si supera su Zielinski, evitando al Napoli di rientrare in partita.

SKRINIAR 5 – Sale in ritardo e mantiene Callejon in posizione regolare, un pesante errore che fa rientrare il Napoli in partita in un momento in cui il match era in pieno controllo dell’Inter. Non sembra ancora essersi adeguato completamente alla difesa a 3 di Conte, salterà la sfida contro l’Atalanta a causa di un cartellino giallo rimediato a fine gara.

DE VRIJ 7 – Ancora una volta è il migliore della difesa. Sempre puntuale al centro dell’area di rigore nel neutralizzare gli spioventi e i cross degli esterni di Gattuso, elegante in uscita e in fase d’impostazione. Provvidenziale il suo salvataggio con Callejon fermato a pochi passi da Handanovic.

BASTONI 6,5 – Conte lo lancia dal 1’, spedendo Godin in panchina e dando ancora fiducia al giovanissimo difensore che non sfigura. Meravigliosa la sua galoppata palla al piede nel secondo tempo. Tanta personalità, il futuro è tutto da scrivere ma se le premesse sono queste…

CANDREVA 5,5 – Dalla sua parte Insigne e Mario Rui spingono con costanza. E’ costretto a spendere un fallo da cartellino giallo per fermare il capitano del Napoli in ripartenza, gara meno di spinta e più devota al sacrificio per l’ex Lazio.

VECINO 5,5 – In fase d’impostazione sbaglia quasi tutti i palloni, interrompendo alcune azioni pericolose quando i compagni lo chiamano in causa. Serve più precisione, dai suoi piedi però parte il cross che porta all’errore di Manolas e al gol di Lautaro.

73′ SENSI 6 – Ancora minuti importanti per lui. Doveri lo punisce con un cartellino giallo troppo severo, in campo mette al servizio della squadra la sua pregevole qualità.

BROZOVIC 6,5 – Duella a suon di passaggi, filtranti e cross nella lotta a distanza con Fabian Ruiz. Lancia, dopo una grande giocata di Lautaro Martinez, Lukaku a campo aperto nell’azione del raddoppio nerazzurro. Perde un pallone sanguinoso dopo pochi secondi dall’inizio del secondo tempo,

GAGLIARDINI 6 – Bene nell’iniziale fase di primo tempo. La cura Conte lo ha rigenerato, dopo il gol con il Genoa Gagliardini dimostra ancora importanti segnali di crescita. Utile in fase d’interdizione, pericolosi i suoi inserimenti in area di rigore. Sicuramente una buona notizia per l’Inter. Lascia il campo nella ripresa per far spazio a Barella.

56′ BARELLA 6 – Ritorna in campo dopo l’infortunio di Torino subentrando a Gagliardini e dando fiato e corsa al centrocampo di Conte. Rimedia un pesantissimo giallo pochi minuti dopo il suo ingresso in campo: salterà Inter-Atalanta.

BIRAGHI 6 –  Callejon è un cliente difficile ma sul gol dell’1-2 viene tradito da Skriniar che lascia lo spagnolo in posizione regolare. Spinge con costanza ma non riesce mai a rendersi pericoloso, bene comunque in fase di copertura.

LUKAKU 8 – Una doppietta per rispondere alla tripletta di Cristiano Ronaldo e per riportare l’Inter in vetta al campionato. Su questa vittoria c’è la sua firma, Lukaku dimostra ancora una volta perché è diventato l’acquisto più costoso della storia dell’Inter. A campo aperto è una sentenza, ricuce e aiuta la squadra duettando meravigliosamente con Lautaro.

88′ BORJA VALERO S.V 

LAUTARO 7,5 – La sua prestazione è da vero numero 10. Delizia il San Paolo con giocate che fanno stropicciare gli occhi, inventa un passaggio dal nulla per Brozovic che dà il via all’azione del raddoppio di Lukaku. Nel secondo tempo chiude il match con un gol da bomber vero, approfittando di un regalo di Manolas. L’intesa con Lukaku è meravigliosa e sembra crescere di partita in partita.