Nazionali, com’è andata ai nerazzurri: In gol Palacio, bene Guarin
Un altro turno di qualificazioni mondiali si è consumato per la sua prima parte e molti nerazzurri sono scesi in campo con esiti alterni. Vediamo nel dettaglio com’è andata ad ognuno di loro, a partire da Rodrigo Palacio che ha siglato un gol e confezionato un assist in Argentina-Perù (3-1), prima di uscire infortunato: per lui niente di serio ma salterà certamente l’impegno di Martedi contro l’Uruguay per precauzione, rimangono quindi gli 81 minuti di Venerdì. Ha giocato invece tutta la partita Yuto Nagatomo, nell’amichevole in Serbia che ha sancito l’addio alla nazionale di Dejan Stankovic e vinta 2-0 dai padroni di casa sul Giappone, così come 90 minuti sono stati giocati anche da Andrea Ranocchia: non indimenticabile la sua prestazione nel 2-2 degli azzurri in Danimarca. Molto bene, come di consueto, Samir Handanovic mai impegnato troppo dalla Norvegia ma sicuro e reattivo nel preservare il 3-0 con cui la sua Slovenia ha poi vinto la partita tenendo accesa per altri 90′ la fiammella della speranza playoff. Ha convinto oltreoceano Fredy Guarin: subentrato nella ripresa con la Colombia sotto di 3 gol ha contribuito a dare la scossa per avviare la rimonta in un match che terminerà poi 3-3 e che segna il ritorno dei Cafeteros nella rassegna iridata a 16 anni dall’ultima apparizione. Meno bene Kovacic, che ha giocato 65 minuti in cui la Croazia è naufragata in casa consegnando il biglietto per Rio al Belgio che tornerà ai mondiali dopo 12 anni di assenza: il giovane croato giocherà in Under 21 la prossima partita, poichè la Croazia non ha più velleità di accesso diretto al Mondiale e Mazzarri potrà dunque averlo a disposizione con un giorno di anticipo. 83 i minuti giocati da Taider nella sconfitta dell’Algeria (3-2) in Burkina Faso per l’andata del playoff che spedirà una delle due in Brasile, il 16 Novembre i nordafricani proveranno a ribaltare il risultato. Solo panchina per Alvaro Pereira e Icardi, con quest’ ultimo che potrebbe partire titolare Martedi contro l’Uruguay. Tribuna infine per Campagnaro ancora non del tutto ripresosi dal problema alla pianta del piede che gli ha fatto saltare anche due turni di campionato.