Nazionali – Inter, sarà l’Ats di Milano a decidere sulle partenze dei calciatori. Cosa possiamo aspettarci
I giocatori sono infatti attualmente in isolamento fiduciario a causa degli ultimi casi da coronavirusA partire da domenica e lunedì, dopo aver giocato sabato sera contro il Sassuolo, l’Inter dovrà salutare per qualche giorno i nazionali che verranno rispettivamente convocati di loro commissari tecnici. Per fortuna di Antonio Conte, tutti i sudamericani rimarranno ad Appiano Gentile per via dell’annullamento causa Covid-19 di tutti gli impegni delle selezioni che avrebbero dovuto scendere in campo per i match di qualificazione ai Mondiali di Qatar 2022 nella sosta di fine marzo.
Ma un grosso punto interrogativo ad Appiano Gentile in questo momento La Gazzetta dello Sport lo ha posto anche sul resto dei calciatori. A causa delle positività riscontrate nelle ultime 48 ore in riferimento a Danilo D’Ambrosio e Samir Handanovic, il gruppo squadra si ritrova infatti in isolamento fiduciario e teoricamente per 14 giorni non potrebbe lasciare la propria abitazione, se non per andare giornalmente ad Appiano Gentile.
Sarà l’Ats di Milano a decidere se lasciar partire i calciatori dell’Inter che verranno convocati dalle loro nazionali, o se ostacolarne la partenza per via della quarantena fiduciaria. La soluzione più probabile che potrebbe essere messa in atto, riguarda quella già adottata lo scorso ottobre quando venne fuori uno scenario molto simile. Dinnanzi ad alcune positività nel gruppo nerazzurro, allora vennero consentiti gli spostamenti col vincolo che fossero individuali.