28 Maggio 2018

Nebuloni: “Sarei sorpreso nel veder partire Icardi”

Il giornalista: "Servono centrocampisti e esterni che facciano gol"

Intervenuto in diretta negli studi di Sky Sport 24 il giornalista Massimiliano Nebuloni ha provato ad analizzare il momento attuale dell’Inter, tornata in Champions League dopo 7 anni di purgatorio:

RASSICURAZIONI – Spalletti l’ho visto molto più tranquillo, forse ha ricevuto quelle rassicurazioni dalla dirigenza e dalla proprietà che aveva richiesto, diversamente da quello che successe la scorsa estate. È più rilassato sicuramente in virtù dell’obiettivo raggiunto, ma bisognerà fare un mercato molto importante, perché innanzitutto ora bisogna provare a essere competitivi in Italia, ma soprattutto non bisogna dimenticare che in Europa si parte dalla quarta fascia e quindi ci si ritrova ad affrontare squadre più pronte e più abituate a giocare questo tipo di partite. Tra i nerazzurri sono solo nove i calciatori che hanno giocato già la Champions e Spalletti vuole attrezzarsi per giocare una coppa come si deve”.

ICARDI –Mi sorprenderebbe moltissimo vedere Icardi con un’altra maglia la prossima stagione, non mi avrebbe sorpreso forse l’anno scorso, perché il suo dovere l’ha sempre fatto e meritava il massimo palcoscenico calcistico europeo, ma ora che l’Inter in Champions ci è arrivata, dopo aver vinto la classifica dei marcatori, sarebbe un addio sul più bello. Penso che l’obiettivo di Icardi sia quello di giocare la Champions League con l’Inter, debuttarci con la maglia nerazzurra per lui sarebbe sicuramente uno stimolo in più”.

MERCATO – “Serve un centrocampista di spessore, di livello internazionale, abituato già a giocare la Champions nelle ultime stagioni e, soprattutto, che porti tanti gol, visto che l’Inter, in confronto alle sue rivali, arriva sempre ultima a livello realizzativo. Poi serve un Vice-Icardi, un numero 9 vero, uno che faccia qualche gol pesante in assenza del titolare, anche se è un profilo molto difficile da trovare. Poi ci vorrebbe un esterno d’attacco molto forte, come potrebbero essere i vari Verdi, Politano o Chiesa. Le cose si possono vedere in maniera diversa rispetto alle ultime estati perché è vero che l’Inter deve superare il controllo della Uefa ma dopo il mercato può essere meno stringente”.

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