Nervi tesi in casa Chelsea, Moratti alla finestra per Villas Boas?
Continua il periodo no in casa Chelsea, dentro e fuori dal campo. I blues sono da tempo tagliati fuori dalla lotta al titolo in Premier League e il rischio eliminazione in Champions è piuttosto alto dopo la brutta sconfitta subita a Napoli. Ma quello che continua a sorprendere è l’ incapacità dello “Special two” di creare un buon rapporto con lo spogliatoio londinese. Le dichiarazioni al veleno stavolta arrivano da Frank Lampard: “Penso che da fuori possiate vedere che il nostro rapporto non è stato esattamente ideale, ma la cosa importante è non focalizzarsi troppo sugli obiettivi personali. I giocatori non amano stare fuori dal campo, ma nessuno metterebbe i propri obiettivi prima di quelli della società. Gioco qui da un bel po’ di tempo, ho 33 anni e sono realistico. Non significa che non voglia giocare sempre, ma se siedo in panchina voglio vedere il Chelsea vincere. Sono sicuro che siamo tutti frustrati al momento. L’unico modo che abbiamo per capovolgere l’andamento delle cose e guadagnarci l’accesso alla Champions League dell’anno prossimo è essere positivi”.