Non solo Icardi: dal mal di pancia di Ibrahimovic alla frase di Milito, tutti i ‘casi’ che hanno fatto tremare San Siro
I tifosi nerazzurri (e non solo) sono ormai abituati alle telenovele legate alle possibili partenze dei loro beniamini: Mauro Icardi è solo l'ultimo di una lunga serieRONALDO
6 agosto 2002: il Fenomeno Ronaldo, fresco vincitore del Mondiale da assoluto protagonista con il suo Brasile, atterra a Malpensa. Ad accoglierlo uno striscione: “Ronaldo ingrato”.
Qui non si tratta di un caso di rinnovo: Ronaldo se ne vuole andare ed i tifosi si sentono feriti. Comunicato in serata sul sito del giocatore: “Sono triste per la reazione dei tifosi anche se comprendo la loro delusione. Preferisco non raccontare pubblicamente i motivi che mi fanno pensare ad un futuro lontano dall’Inter. Chi mi conosce veramente sa che i soldi non sono per me la cosa più importante. Spero che nei prossimi giorni la situazione si evolva positivamente per me e per l’Inter”.
Moratti è irritato, ma alla fine la spunta il brasiliano: Ronaldo al Real al fotofinish, l’Inter si consola con Crespo. Una telenovela durata tutta l’estate e che poi si scoprirà essere nata a causa delle frizioni insanabili con l’allora tecnico Hector Cuper.