Si è alzato ufficialmente il sipario sulla stagione 2024/2025 dell’Inter. Presso la sede dei nerazzurri, si è tenuta oggi la conferenza stampa di presentazione. Presenti il presidente Beppe Marotta e l’allenatore Simone Inzaghi.
L’evento ha dato subito l’occasione al tecnico per fare il punto sulle aspettative e sugli obiettivi dell’Inter per questa annata. Ed è stata anche l’occasione per capire quali saranno le novità rispetto al passato da un punto di vista di gestione della rosa e di soluzioni tattiche. Con un occhio anche al calciomercato in corso.
E quest’ultimo è stato protagonista di molte delle risposte dell’allenatore, che ha dato delle indicazioni chiare su quelle che saranno le prossime mosse della dirigenza. Perché il mercato non è finito: Inzaghi ha prima detto che “per adesso” sono stati presi 3 giocatori, sottintendendo altri possibili investimenti.
E uno ci sarà sicuro: il difensore centrale di sinistra. Confermate, di fatto, le parole di Piero Ausilio degli scorsi giorni. Il sostituto di Buchanan, allora, non sarà un altro esterno, con il ruolo di vice Dimarco, che sarà occupato da Carlos Augusto (altro annuncio da non sottovalutare). Sul mercato, pertanto, arriverà un’alternativa a Bastoni.
Chi? Anche in questo caso Inzaghi non ha usato troppi giri di parole. L’allenatore ha ammesso l’interesse per Hermoso, ma non solo, confermando l’interesse dell’Inter per tutti i nomi emersi in questi ultimi giorni. Soprattutto per lo spagnolo e per Rodriguez, dal momento che ha parlato di colloqui con gli stessi giocatori, cosa possibile solo con gli svincolati.
ll mercato, poi, si è mescolato anche con le questioni tecniche tattiche. Inzaghi, infatti, ha citato Valentin Carboni per ben 4 volte, e senza mai mettere in discussione il suo futuro nerazzurro e il suo essere una risorsa per l’attacco. Anzi, l’allenatore ha parlato apertamente della possibilità di utilizzarlo dietro le punte, ma anche come quinto di centrocampo, in un assetto più offensivo e volto a sfruttare le sue capacità nell’uno contro uno.
Se l’argentino classe 2005 può essere una risorsa in più da valutare, la certezza, invece, è la titolarità di Yann Sommer. Inzaghi ha chiarito subito le gerarchie in porta: lo svizzero parte davanti, con Martinez che dovrà darsi da fare per ritagliarsi il suo spazio.
Altre due notizie sono poi arrivate sempre dalla difesa. La prima è la massima fiducia nella coppia Acerbi-De Vrij: i perni della difesa a 3 sono loro e Bastoni non verrà mai impiegato in quel ruolo. Al contrario, invece, non è da sottovalutare l’ipotesi di utilizzare Acerbi nel ruolo di braccetto di sinistra, con lo anche Carlos Augusto che può agire da vice Bastoni.
Tanti spunti, dunque, e anche diverse possibili novità per riconfermarsi al top. Con una certezza: la guida tecnica di Simone Inzaghi. L’allenatore ha ribadito il suo forte legame con l’Inter, il sentirsi a casa e apprezzato da tutto l’ambiente. Un rapporto suggellato dal rinnovo di contratto e che non è stato perturbato dai corteggiamenti di altre squadre.
Perché ci sono stati, lo ha ammesso lo stesso Inzaghi, anche negli anni passati, ma la volontà di rimanere all’Inter e l’ottimo rapporto con tutto l’ambiente societario non sono mai stata in dubbio. Anche nella prossima stagione, il suo allenatore è una delle grandi certezze nerazzurre.
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