Dalle parole di Pellegrini alle condizioni di Dzeko: le notizie più importanti di giornata
Giornata intensa anche oggi
Giornata ricca di notizie a tema Inter anche in questo sabato 13 novembre, nonostante la sosta per le Nazionali e il mercato ancora piuttosto piatto. Come di consueto, noi di Passione Inter, vi offriamo un riassunto serale con tutte le news più calde di oggi.
PELLEGRINI HA FIDUCIA NELL’INTER – “Mi chiama per sapere di Inter-Napoli? Stia tranquillo, l’Inter farà una grande partita e la porterà a casa. Di più: vincerà anche questo scudetto”. Esordisce così Ernesto Pellegrini, storico ex patron nerazzurro dal 1984 al 1995, ai microfoni de La Gazzetta dello Sport. Il presidente è stato intervistato in vista della sfida scudetto tra Inter e Napoli. Duelli che ricordano i tempi della sua Inter ma Pellegrini ha avuto modo di conoscere anche la nuova Inter:
“Le racconto questo. Lo sa che da quando ho venduto la società, nel 1995, non ho mai più messo piede alla Pinetina? Un fatto di orgoglio, di cuore, mi faceva star male l’idea. Pochi giorni fa mi chiama al telefono il mio amico Marotta. E mi fa: “Vieni su, ti aspettiamo”. Sono andato. È cambiato tutto, ho visto l’albergo, i campi. Ma una parte del centro è rimasta la stessa, quella dalla quale solitamente entravo io. Mi sono emozionato. Ho pranzato con Beppe, con Antonello, con il professor Volpi. E ho conosciuto Inzaghi: è una grande persona, oltre che un bravissimo allenatore”.
DZEKO NON CE LA FA – Come Bastoni anche Edin Dzeko deve alzare bandiera bianca e non essere della partita con la Bosnia. Lo staff medico e il tecnico avevano minimizzato l’entità del problema muscolare, sostenendo che quelle dell’Inter erano stupidaggini. Sta di fatto che dopo una settimana di terapie mirate, il giocatore è ancora infortunato e non giocherà contro la Finlandia. Queste le parole dell’attaccante: “Nonostante il grande desiderio e gli sforzi dello staff medico, abbiamo comunque fallito nei nostri sforzi congiunti per essere pronti per la partita contro la Finlandia. So però che i ragazzi faranno del loro meglio per vincere e che lasceranno in campo fino all’ultimo briciolo di forza pur di ottenere un risultato favorevole. Invito i tifosi a supportare i ragazzi insieme, come mai prima d’ora, perché ne hanno davvero bisogno e sono sicuro che questo darà loro più forza per il miglior risultato in campo. Buona fortuna ragazzi, possiamo farcela”.
L’INTER INSISTE CON PERISIC – Il momento d’oro di Ivan Perisic continua. All’Inter così come con la Croazia. Giovedì sera, contro il Malta, oltre al gol, è stato anche tra i migliori in campo. Un Perisic così non lo avevamo mai visto. E anche la società nerazzurra lo sa. Come riporta il Corriere dello Sport, infatti, l’Inter proverà comunque a fare un tentativo per convincere l’ex Wolfsburg a estendere il proprio contratto (in scadenza a giugno 2022). Dalle parti di viale della Liberazione non vogliono lasciarsi scappare un giocatore che è fondamentale per la squadra di Simone Inzaghi. Non sarà facile: quest’estate si era provato a intavolare una trattativa ma le risposte da parte dell’entourage del giocatore erano fredde. E l’Inter, inoltre, offrirebbe un ingaggio ben lontano dai 4,6 milioni di euro dello stipendio attuale del croato. I nerazzurri, intanto, guardano altrove sul mercato per tutelarsi in caso di uscita di Perisic.