Nuove accuse di doping per Ravanelli e Ventrone
Per Fabrizio Ravanelli l’avventura alla guida dell’Ajaccio si è chiusa lo scorso 2 novembre, dopo aver totalizzato 7 punti in 12 partite, ma nonostante ciò si continua a parlare di lui e del suo fidato preparatore Ventrone.
In particolare, il difensore Cedric Hengbart, ha accusato il suo ex allenatore di far assumere troppi farmaci dopo che l’intera squadra era stata sottoposta ad un controllo antidoping al termine della partita contro il Rennes: “Ci hanno consigliato di assumere delle cose (creatina, proteine, amminoacidi e omega-3), ma io sono stato tra i pochi a rifiutarmi. Non vado di certo ad impasticcarmi ora che ho 33 anni e dieci di carriera”.
Secondo quanto riportato da Il Fatto Quotidiano, al momento della firma con la società transalpina, Ravanelli avrebbe richiesto di portare con se Ventrone, suo vecchio preparatore ai tempi della Juventus e noto per essere finito sotto processo nel 2007 accusato di doping e frode sportiva. L’ex attaccante di Juventus e Lazio si è poi difeso rispondendo alle accuse: “Ero a conoscenza di ciò che medico e nutrizionista davano ai miei giocatori ed erano semplici integratori alimentari che possono essere assunti da chiunque“.