I nuovi acquisti sono già una certezza, ma adesso Spalletti cerca i gol
Il tecnico toscano può comunque dirsi soddisfatto dall'ingresso in squadra degli ultimi arrivati
Gli ultimi tre impegni che hanno visto l’Inter affrontare Chelsea, Lione e Atletico Madrid nel corso dell’International Champions Cup, hanno lasciato buone sensazione al tecnico dell’Inter Luciano Spalletti, anche se talune imperfezioni vanno ancore riviste e corrette. I 7 punti raccolti, comunque, danno ragione ad una squadra in parte nuova ed ancora in fase di rodaggio.
Per questo motivo, come sottolineato questa mattina sulle pagine del Corriere dello Sport, l’allenatore può dirsi soddisfatto. Positivo è stato l’impatto dei nuovi acquisti: a parte Vrsaljko che è arrivato venerdì (e lavorerà anche oggi insieme a Perisic e Nainggolan), le altre ‘new entry’ hanno tutte impressionato. Lautaro Martinez, Asamoah, De Vrij e Politano hanno dato indicazioni confortanti. Poi c’è il fattore difesa, che ha fatto registrare il miglior reparto arretrato dell’ICC con una sola rete subita contro il Chelsea.
Passando ad aspetti meno lieti, invece, a tratti sembra che la qualità in mezzo al campo non sempre sia quella necessaria e non a caso i dirigenti nerazzurri avevano pensato a Modric per innalzare il tasso di classe. Con una manovra non sempre efficiente e rapida per gli attaccanti è più dura. Per ora il problema del gol, mascherato lo scorso anno dai soli Icardi e Perisic, permane. Al nuovo acquisto Keita, a Politano, Lautaro ed al Ninja il compito di risolverlo in tempi rapidi.
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