30 Aprile 2012

Obi, Alvarez, Guarìn, Zarate presenti. Ma Pazzini?

Da quando Stramaccioni è arrivato in prima squadra l’Inter non conosce sconfitta ma soprattutto molti calciatori, anche quelli che sembravano destinati ad una sicura cessione a fine a stagione (ZarateAlvarez) hanno ritrovato grinta e motivazione che si sono tradotte sul campo in prestazioni funzionali al progetto Inter. Nonostante tutto però continua a tener banco il problema Pazzini, il centravani ex Fiorentina sembra aver smarrito le sue doti da goleador e fatica anche a rendersi utile per la squadra ogni qual volta viene chiamato in causa. In casa nerazzurra qualcuno ha gia vissuto un momento simile ma la storia è completamente diversa, parliamo di Diego Milito che la passata stagione sembrava la brutta copia di se stesso ma con  la giustificazione di aver dovuto combattere con ben 5 infortuni muscolari. Il pubblico di S. Siro si è sempre mostrato grato al suo principe ed ha avuto pazienza e riconoscenza verso l’uomo che con tutti i suoi gol ha riportato dopo più di 40 anni la coppa dalle grandi orecchie a Milano, vien da chiedersi se i tifosi avranno la stessa pazienza con Pazzini che di certo non ha compiuto le stesse gesta del suo compagno di reparto.

In ottica nazionale, Cesare Prandelli sembra ormai deciso a non convocare il Pazzo per gli europei ed il valore commerciale del calciatore rischierebbe di diminuire anche in vista di questa eventuale scelta del c.t. oltre che per le sue scadenti prestazioni offerte di recente. L’interrogativo da parte dei tifosi e soprattutto del presidente Massimo Moratti sembra d’obbligo: cedere subito Pazzini ora che ha ancora una buona valutazione e reinvestire i soldi o dargli ancora fiducia rischiando che l’attaccante incappi anche l’anno prossimo in una stagione disastrosa facendo calare a picco la sua valutazione?