OCCHI SULL’AVVERSARIO – Con Ballardini il Genoa è rinato: dal modulo agli uomini simbolo, la presentazione
Al Meazza va di scena la sfida con un Grifone in formaRIVOLUZIONE BALLARDINI
Se il Genoa ha potuto inanellare una striscia così positiva, il merito è stato principalmente del suo tecnico, in grado di raccogliere una squadra in crisi e rivitalizzarla da cima a fondo. Il tecnico si è seduto sulla panchina del Grifone dopo la tredicesima giornata, con la formazione reduce dalla sconfitta di Benevento e penultima in classifica.
La prima parte del torneo, con Rolando Maran alla guida, era stata infatti disastrosa: al momento del suo esonero, la squadra era penultima in classifica, con una sola vittoria all’attivo ed otto sconfitte subite. Da allora il cambiamento è stato a dir poco clamoroso e radicale, con il Genoa che ha centrato cinque successi, quattro pareggi e due soli ko.
Una marcia che proietterebbe la società rossoblù addirittura alle soglie della zona europea: un motivo in più per non sottovalutare una sfida difficile come quella contro il Genoa.