Occhi sull’avversario: verso Inter-Frosinone, i ciociari in 5 punti
Il punto sugli infortunati, la formazione, il rendimento stagionale, l'uomo più pericoloso ed i precedenti tra le due squadre: tutto quello che c'è da sapere sui prossimi avversari dei nerazzurri in campionato
Terminata la pausa per le nazionali è tempo di tornare in campo per le squadre di Serie A. L’Inter di Luciano Spalletti, dopo la sconfitta per 4 a 1 subita in casa dell’Atalanta, ha la possibilità di riscattarsi. L’avversario del 13esimo turno di campionato è il Frosinone di Moreno Longo, attualmente penultimo in classifica a quota 7 punti. Ecco come ci arrivano i gialloblù e cosa aspettarci.
INFORTUNATI: Nella rosa di mister Longo, al momento, gli indisponibili sono quattro: l’attaccante Dionisi e l’ala Paganini, entrambi infortunati gravemente al legamento crociato. Il centrocampista ex Udinese ed Hellas Verona Hallfredsson continua ad avere problemi al ginocchio, che lo terranno fuori per un periodo ancora indefinito. Infine, Ciano, uno dei migliori tra i ciociari in questo inizio di campionato, sarà fuori per un infortunio alla coscia.
IL MODULO: Nonostante le assenze l’allenatore dovrebbe confermare il suo 3-4-1-2 con Sportiello tra i pali, Goldaniga, Ariaudo e Capuano a comporre la linea difensiva, centrocampo a quattro con Zampano, Chibsah, Maiello e uno tra Beghetto e Molinaro sulla sinistra. Poi il 23nne Vloet è pronto a prendere il posto di Ciano dietro le due punte, Campbell e capitan Ciofani. Con il giovane Pinamonti, attualmente in prestito proprio dall’Inter, pronto a subentrare a gara in corso dopo i primi gol da professionista in Serie A.
LA STAGIONE FINORA: La squadra allenata da Longo è al momento penultima in classifica, dietro di due punti da Udinese ed Empoli. Finora ha raccolto una vittoria, a sorpresa, in trasferta a Ferrara contro la Spal, 4 pareggi e 7 sconfitte. Le possibilità di salvarsi non sono di certo molte, ma il campionato è ancora lungo e di certo la squadra ciociara riserverà altre sorprese prima di arrendersi, nel caso, alla matematica.
L’UOMO CHIAVE: Con l’assenza di Ciano che non potrà non farsi sentire, a guidare la squadra sarà ancora una volta Ciofani, attaccante andato a segno 2 volte quest’anno, contro l’Empoli. Da anni ormai un punto fisso nella rosa dei gialloblù, sarà l’attaccante abruzzese a dover cercare di mantenere la squadra alta e guidarla verso un risultato utile che pare difficile, ma non impossibile. E dietro di lui, in caso di sostituzione, non mancherà il già citato Pinamonti, pronto nel caso a cercare di far ricorrere l’ormai consueta tradizione del “gol dell’ex” contro i nerazzurri. Dimarco e il Parma insegnano.
I PRECEDENTI: Gli unici precedenti tra le due squadre risalgono alla stagione 2015/2016. La squadra allora allenata da Roberto Stellone perse per 4 a 0 l’andata a San Siro, dove segnarono Biabiany, Icardi, Murillo e Brozovic, mentre al ritorno persero per 1 a 0 a causa di un altro gol di Icardi.
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