Occhi sull’avversario – Verso Milan-Inter, i rossoneri in cinque punti
La presentazione dei prossimi rivali nel derby di questa seraÈ una serata speciale per Milano, una notte con qualcosa di speciale, per usare le parole di Jovanotti. Il capoluogo lombardo si ferma per la stracittadina fra un Milan alla ricerca della propria identità ed un’Inter che ha iniziato bene il campionato ma è reduce dall’inaspettato stop di Champions contro lo Slavia Praga. Gli uomini di Antonio Conte, dunque, sono chiamati ad una prova di maturità in un match dal sapore particolare, mentre quelli di Giampaolo devono mostrare passi avanti rispetto all’incolore uscita con il Verona. Ecco la descrizione dei rossoneri in cinque punti.
STATO DI FORMA
Fuori dall’Europa, i rossoneri hanno avuto tutta la settimana a disposizione per preparare al meglio la sfida di questa sera. L’inizio di campionato del Milan è stato altalenante: dopo il brutto stop contro l’Udinese nella prima giornata hanno centrato il primo successo al Meazza contro il Brescia, bissando nell’ultima uscita a Verona. In nessuna delle due gare, però, la formazione meneghina ha brillato per la qualità del gioco espresso: emblematica la sofferenza al Bentegodi, quando i gialloblu, in inferiorità numerica per quasi tutta la gara, hanno sfiorato il pareggio a tempo scaduto. Nel derby dovranno mostrare maggiore maturità.
IL BOMBER IN CERCA DI RISCATTO
L’anno scorso è stata la sorpresa del campionato, colpendo tutti per la regolarità con cui è andato in gol. In questa stagione l’inizio è stato diverso dalle aspettative, ma il rigore realizzato con l’Hellas Verona è servito per sbloccarsi. Krzysztof Piątek ha voglia di riscattarsi ed il derby può rappresentare l’occasione giusta.
LA BESTIA NERA
L’Inter è senza dubbio una delle vittime preferite dallo spagnolo Suso, che già a Genova si era dimostrato uomo da derby. Nel 2016-17 affermò che sarebbe tornato a casa a piedi in caso di doppietta: l’esterno andò due volte in rete nel pareggio contro i nerazzurri, tenendo fede alla promessa. Nel ritorno di quello stesso anno, concluso con lo stesso 2-2 dell’andata, realizzò l’assist per il gol del momentaneo 1-2 messo a segno da Alessio Romagnoli, mentre nel campionato successivo bucò la porta di Samir Handanovic nel derby deciso da una straordinaria tripletta di Mauro Icardi. La voglia è quella di riconfermarsi decisivo in questa sfida anche quest’anno.
I PRECEDENTI NEI DERBY
Cinque pareggi, quattro vittorie dell’Inter ed un solo successo rossonero negli ultimi dieci derby disputati in campionato. L’ultimo trionfo del Milan risale al lontano 2016, quando i cugini si imposero per tre reti a zero nella gara di ritorno grazie alle reti di Alex, Bacca e Niang. Il club di proprietà del gruppo Elliot, però, è riuscito ad alzare le braccia al cielo nella sfida valevole per i quarti di Coppa Italia del 2017/18 con un gol firmato ai supplementari da Patrick Cutrone.
Due successi nerazzurri nella scorsa stagione: la gara d’andata è stata decisa da Mauro Icardi a tempo scaduto, sfruttando uno splendido assist fornito da Vecino. Piena di gol la partita di ritorno, finita 2-3: a segno Bakayoko e Musacchio per il Milan e Vecino, de Vrij e Lautaro per i nerazzurri.
LA POSSIBILE SORPRESA
Due esperienze in Italia senza lasciare il segno, con Fiorentina e Verona, poi la consacrazione in Germania che l’ha portato ad essere la stella dell’Eintracht Francoforte ed uno dei punti fermi della Croazia finalista del mondiale. Con la maglia rossonera Ante Rebic ha voglia di saldare i conti con la Serie A, per dimostrare di poter dire la propria anche in un campionato tattico come quello del Belpaese. Al suo primo derby di Milano ha la possibilità di essere la sorpresa della sfida: infondo non c’è partita migliore per entrare nel cuore dei propri tifosi.
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