Nuovi Ibrahimovic crescono: l’Inter si gode Odgaard
L'attaccante danese per fisico e agilità ricorda l'ex attaccante nerazzurro
Acquistato dal Lyngby per un 1 milione e duecentomila euro, Odgaard sta stupendo tutti in questo avvio di stagione con la Primavera nerazzurra. Nel derby di sabato pomeriggio contro il Milan di Gattuso, l’Inter guidata da Vecchi ha demolito i rossoneri 3-0, grazie alla tripletta messa a segno dal giovane attaccante danese (che come svela Tuttosport aveva detto di non sapere chi fosse Paletta, il difensore della prima squadra del Milan di Montella in campo ieri con la Primavera).
Secondo quanto riportato dall’edizione odierna di Tuttosport, il club di Corso Vittorio Emanuele aveva avvicinato Odgaard già nel 2016, ma quella volta il Lyngby rifiutò un’offerta di circa 3-4 milioni di euro. Il club nerazzurro però, ha avuto il merito di non mollare la presa sul calciatore, inviando uno 007 (Manighetti) ad osservarlo in più di un’occasione, bloccandolo prima che intorno a lui potesse scatenarsi un’asta. L’operazione infatti, è stata conclusa a costi contenuti solo perché il calciatore era ad un anno dalla scadenza del contratto.
Odgaard è il prototipo dell’attaccante moderno, sa usare entrambi i piedi, può indifferentemente giocare da attaccante centrale o insieme ad un’altra punta e inoltre, ricorda molto il primissimo Ibrahimovic: ad un fisico da granatiere – è alto un metro e 90 – abbina un’agilità fuori dal comune per un calciatore con quella stazza. Insomma, l’Inter ha trovato un vero diamante e se lo gode in Primavera, in attesa del salto definitivo in prima squadra.
CHE ESULTANZA AL GOL DI SKRINIAR!