Orrico: “All’Inter la stranezza della società si ripercuote sul rendimento della squadra”
L'ex allenatore dell'Inter ha anche commentato il lavoro di Spalletti e la figura di Marotta in dirigenza
L’Inter si presenta al varco delle ultime 3 giornate di campionato con una Champions incerta, ma concreta visto la posizione in classifica, e almeno sei punti da ottenere per evitare di trasformare la stagione in una catastrofe inaspettata. Con la vittoria delle principali inseguitrici, la gara odierna contro il Chievo diventa ancora più delicata. Due dei temi più discussi in orbita nerazzurra restano, però, il futuro di Icardi e il possibile avvicendamento di Conte in panchina.
L’ex allenatore nerazzurro, Corrado Orrico, è stato intervistato da Radio Sportiva per un commento generale sulle principali questioni interiste: “Spalletti? Ha tante ragioni tranne quella di Icardi. Non è stato da lui seguire il branco delle proteste e avallare il decisionismo di Marotta. L’Inter è una società spumeggiante, dove non c’è posto per la normalità. Lo stimo per l’intelligenza e per come fa giocare le squadre, ma sul caso Icardi non mi è piaciuto. Inter? Pronosticarla perdente a Napoli non me la sento. La stranezza di quella società si ripercuote sul rendimento della squadra. Quest’anno non ha brillato perché non ha la struttura per brillare. Se in mezzo al campionato tolgono la fascia al loro capitano quello è un colpo micidiale. Non c’è metodo e pragmatismo. Con Conte hanno buttato fango in faccia a Spalletti, che invece ha fatto un buon lavoro. Marotta? Non ha portato nulla alla Juve, è la Juve che ha insegnato il mestiere a Marotta. Alla Juve sono 100 anni che programmano tutto. Il posto in Champions? Nelle ultime partite, l’Inter può rischiare qualcosa, ma penso che con la logica e il valore del suo allenatore riuscirà ad entrarci”.
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