Pagelle, Chievo-Inter 0-2: Samuel gol, sprazzi di Sneijder
JULIO CESAR: 6 – Partita da spettatore e di questi tempi è più che un lusso, solo un brivido su Pellissier ma si fa trovare pronto.
LUCIO: 6 – Riacquisire un pò di sicurezza è il suo obiettivo principale, dopo una serie di prestazioni da incubo, oggi ci mette sicuramente più impegno e più attenzione. Non manca però il solito brivido, quando si lascia scappare Pellissier, nell’unica occasione per il Chievo e sullos tesso rischia il rigore per un contatto dubbio. Della serie…uno spiraglio all’orizzonte
SAMUEL: 7 – Prestazione da the Wall, c’era bisogno del miglior Samuel per una difesa allo sbaraglio e lui risponde con la sua sicurezza che deve essere un’arma fondamentale nell’imminente partita di Champions. Il gol poi pesa come un macigno, se non ci pensano gli attaccanti a segnare, la soluzione su calcio da fermo può essere a volte l’unica arma e lui risponde presente.
NAGATOMO: 5- Dal suo lato si balla un pò troppo, si complica la vita anche quando la cosa da fare è molto semplice, assente in fase offensiva. E il problema della fascia sinistra torna puntuale come sempre…
MAICON: 5,5 – Ragionando per valori assoluti questo Maicon è abbondantemente insufficiente, perchè si stenta a riconoscerlo in quel giocatore lento e ancora troppo timido, che solo sporadicamente si presenta in avanti cercando di creare qualche pericolo, tuttavia il suo rientro dopo un infortunio che sembrava essere ben più grave è una nota positiva qualche buona avanzata c’è.
STANKOVIC: 6 – Nella prima parte della partita è il giocatore più pericoloso nerazzurro, ci prova dalla distanza e con una difesa ben schierata come quella del Chievo è la soluzione migliore. Nella ripresa rimane basso e si propone meno.
POLI: 6 – Lanciato in campo al posto del ben più esperto Cambiasso, svolge la propria mansione con ordine, sbagliando qualche tocco di troppo, dovuto forse alla troppa voglia di fare e alla poca lucidità che tavolta un giovane può avere. Dargli continuità può essere solo utile a lui e all’Inter.
CAMBIASSO (dal 84′) : sv
ZANETTI: 6,5 – Nel pomeriggio si era sparsa la voce che l’extraterrestre dovesse tornare sul pianeta terra e riposare dopo qualche annetto di instancabile lavoro, ma Ranieri deve aver pensato, perchè lo devo fare riposare se a quasi 40 anni è il più fresco di tutti? E allora eccolo regolarmente in campo fornire una buona prestazione impreziosita dall’avanzata con tanto di assist vincente per Milito. Per il riposo c’è tempo…
SNEIJDER: 7 – Si vede sin dai primissimi minuti che la sua partita sarà diversa rispetto alle precedenti, ha più voglia è più razionale e meno nervoso, ha il piede caldo e lo dimostra con aperture precise al millimetro, si assume le sue responsabilità dettando sempre il passaggio e sembra un altro giocatore anche dal punto fisico. Quando gira lui la squadra è tutta un’altra cosa. Ma quanto è importante questo giocatore per questa squadra? E quanto lo può essere in vista del dentro o fuori di Martedì?
FORLAN: 5,5 – Non molto convinto sin dall’inizio, idee un pò confuse e poca incisività. Uno con i suoi numeri può e deve dare di più.
PAZZINI (dal 71′): s.v.
MILITO: 6 – Ha subito l’occasione per portare avanti l’Inter, con un rigore, che raramente in questa stagione ha potuto calciare vista l’astinenza di penalty concessi, a lui pare non essere vero e…. lo sbaglia tirando male e debolmente. Non si arrende e continua a muoversi bene, fino a trovare il gol finale, un gol alla Milito.
RANIERI: 6,5 – Regala una bella immagine nel finale, quegli occhi lucidi dopo i duei gol nerazzurri significano tanto, l’impegno e la voglia di risalire la china non mancano, sa benissimo che la strada è ancora molto tortuosa e che l’esame col Marsiglia è cruciale per il suo futuro, ma la partita di oggi è interpretata bene e la vittoria è meritata.