Pagelle, Fiorentina-Inter 0-0: J.Cesar freddo, Forlan agghiacciante
JULIO CESAR: 7 – Ritorna in versione pararigori neutralizzando il tiro dal dischetto di Ljajic, rigore provocato con una sua maldestra uscita su Lazzari. Un vero campione è anche quello che riesce a rimediare prontamente ai propri errori. Lui c’è e gli altri?
LUCIO: 6 – Soffre l’assenza di riferimenti dell’attacco viola e la velocità di Cerci e Ljaijic, più preciso rispetto ad altre volte con due interventi che salvano il risultato.
CHIVU: 6 – Solito cartellino giallo per il difensore rumeno che spesso calcola male i tempi d’intervento, se non altro l’ultima partita a reti inviolate è davvero di lontana memoria.
RANOCCHIA (dal 36′ st): sv
ZANETTI: 5,5 – Poco presente nella sua fascia, si propone poco probabilmente per il problema fisico che lo costringe ad abbandonare la partita a fine primo tempo. Il Capitano recordman di presenze costretto a lasciare la nave, forse l’immagine più indicativa di un’Inter che depone le armi per la lotta al terzo posto.
NAGATOMO (dal 1′ st): 5,5 – Da quel lato si potrebbe osare di più e lo si vede nell’occasione che riesce a procurarsi il giapponese, con tiro che si spegne fuori. Prova a sovrapporsi a Zarate.
MAICON: 6 – I pericoli maggiori, se così si possono chiamare, vengono dalla sua fascia e nel primo tempo prova spesso a scuotere i suoi, pur rientrando da un infortunio. Nella ripresa cala vertiginosamente, non può ancora avere i novanta minuti.
CAMBIASSO: 5,5 – Passo troppo lento, poca protezione per la difesa e pochissimi inserimenti. In calo evidente.
POLI: 6 – Rispetto a Cambiasso sembra andare ad un altro passo ma evidenzia problemi in fase di costruzione che rendono necessario un intervento sul mercato, lui non ha quelle caratteristiche e non è colpa sua.
ALVAREZ: 5 – Prende qualche iniziativa con alcune giocate che potrebbero creare pericoli alla squadra viola, poi nella ripresa diventa un fantasma. Soliti ritmi compassati, lentezza con cui difficilmente potrà sfondare nel campionato italiano.
ZARATE: 5,5 – A conti fatti è quello che ci prova di più, con due conclusioni che però risultano essere velleitarie. Per i mezzi che ha non è comunque abbastanza per giustificare una sufficienza
FORLAN: 4 – Gioco con la consueta sufficienza, da consumato campionato che ha dimostrato con la maglia dell’Inter già grandi cose e che dunque può permettersi di trotterellare qui e lì per il campo lasciando fare ai compagni. Perde una serie di palloni che innescano le ripartenze viola… prestazione che convince sempre di più la dirigenza nerazzurra…. a lasciarlo andare…
SNEIJDER (dal 9′ st): 5 – Fisicamente non c’è e si vede nei pochi spunti e nelle poche idee
MILITO: 5,5 – Meno incisivo e cattivo sotto porta ma i palloni giocabili sono davvero pochi. Lui si muove molto lungo tutto l’arco offensivo, prova a soprendere l’ottima difesa viola ma produce solo un tiro centrale verso la porta avversaria.
STRAMACCIONI: 6 – Ha dei prodotti poco “freschi” a disposizione e deve comporre il suo piatto con quelli. Puoi variare ma alla fine il risultato rimane quello. Sfortunato per i campi forzati di Zanetti e Chivu.