Con tanta fatica, ma l’Inter ce l’ha fatta: ha vinto la Coppa Italia per il secondo anno consecutivo. All’Olimpico, i nerazzurri conquistano il trofeo per la nona volta, battendo un’ottima Fiorentina in rimonta 2-1. Decisiva la doppietta di Lautaro Martinez nel primo tempo, dopo il vantaggio inziale scioccante di Nico Gonzalez.
Ecco le pagelle di Passione Inter.
HANDANOVIC 7.5 – Incolpevole sul gol. Non deve compiere altri grandi interventi nel primo tempo, mentre è prezioso nella ripresa con un paio di buoni interventi. Un po’ insicuro su un pallone alto, ma Cabral commette fallo. Strepitoso su Jovic.
DARMIAN 5.5 – Lascia troppo spazio a Ikoné, che serve l’assist del gol. Soffre la vivacità iniziale del calciatore francese, ma poi trova maggiori sicurezze. In generale, però, non gioca una delle partite più difficili di questa sua stagione. Riscatta parzialmente la sua gara con un attento salvataggio a pochi metri dalla porta.
ACERBI 5.5 – Sbaglia il passaggio che dà il la al gol della Fiorentina, ingaggia un bel duello fisico con Cabral, che riesce a metterlo in difficoltà in più di una circostanza. Anche da braccetto fatica abbastanza.
BASTONI 5.5 – Poco reattivo sul gol di Nico Gonzalez. Soffre il dinamismo e l’intensità dell’argentino, il più vivace della Fiorentina. Ammonito in avvio di secondo tempo, viene sostituito per non rischiare. Dal 58′ DE VRIJ 5.5 – Entra per dare ordine alla difesa, ma viene messo molto sotto pressione anche lui.
DUMFRIES 6.5 – Il più pimpante nel negativo avvio nerazzurro, ma la precisione tecnica è rivedibile. Conferma questa tendenza per tutto l’arco della gara, ma gioca una gara molto solida difensivamente.
BARELLA 6.5 – Il più in partita del centrocampo nerazzurro. Delicatissimo nel tocco sull’assist per Lautaro Martinez. Meno lucido nel secondo tempo, gioca comunque una buona gara per sostanza e intensità.
BROZOVIC 6 – Transizione negativa troppo pigra sul gol e gestione del pallone spesso difficoltosa. Si riscatta con l’assist vincente per Lautaro. Nella ripresa va molto in difficoltà, con il dinamismo di Bonaventura che è una continua spina nel fianco.
CALHANOGLU 6.5 – In affanno nei primi minuti di gara, poi trova le misure e lievita in entrambe le fasi. Nel secondo tempo sale in cattedra, soprattutto, e sorprendentemente, in fase difensiva. Nel finale va in debito di ossigeno. Dall’84’ GAGLIARDINI s.v. – Inzaghi gli dà fiducia in un momento delicato, nonostante Napoli.
DIMARCO 5.5 – Assente in fase difensiva sul gol, meglio quando c’è da attaccare. In generale, soffre troppo le scorribande offensive della Fiorentina. Patisce anche a livello di fiato e viene sostituito da Inzaghi. Dal 68′ GOSENS 6 – Entra con la giusta intensità. Soffre anche lui Nico Gonzalez, ma regge meglio di Dimarco grazie alla sua fisicità.
DZEKO 5.5 – Lavora tanto per far salire la squadra. Si divora un gol clamoroso a tu per tu con Terracciano. Continua a lavorare tanto per legare il gioco, ma gli manca la precisione nell’ultima giocata. Non gradisce il cambio. Dal 58′ LUKAKU 5.5 – Impone subito la sua fisicità, ma si spegne presto.
LAUTARO MARTINEZ 8 – Si accende con un assist per Dzeko e poi trova la zampata vincente per il pari. Sigla la doppietta con un gol eccezionale e supera quota 100 in maglia nerazzurra. Esce stremato dopo un’altra gara da vero leader. Dall’84’ CORREA s.v. – Dentro nel finale.
INZAGHI 7 – Pessimo approccio alla gara della sua squadra, che va subito in svantaggio. I suoi ragazzi sembrano patire il pressing viola nei primi minuti, ma sono bravi a non scomporsi e a ribaltare la gara. Soffre nel secondo tempo, ma riesce comunque a portare a casa la vittoria.
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