Inter-Atalanta 4-0, le pagelle: Thuram devastante, Barella fa un capolavoro
I voti dei nerazzurri in campo stasera
L’Inter domina l’Atalanta e vince 4-0 il primo scontro diretto della stagione. A San Siro, i nerazzurri segnano due gol per tempo: sblocca la gara dopo pochi minuti l’autogol di Djimsiti, seguito a ruota da una splendida rete di Barella. Nella ripresa, Thuram arrotonda il risultato con la doppietta.
Di seguito le pagelle di Passione Inter.
SOMMER 6.5 – Riflessi felini sul tiro improvviso di Zappacosta. Si tratta dell’unica vera parata del primo tempo, a esclusione di una buona uscita alta su un cross. Nella ripresa si fa sentire in area in un paio di circostanze.
PAVARD 7 – Protagonista nell’azione dell’1-0 con un bellissimo colpo di tacco che libera Mkhitaryan. Molto propositivo, svaria tanto, arrivando a trovarsi anche sulla fascia mancina. Puntuale e senza sbavature anche in difesa.
ACERBI 7 – Duello con Retegui, con il connazionale che ci mette tanto agonismo. Gli prende presto le misure ed è attento nell’anticipo. Si lancia anche in proiezioni offensiva in diverse occasioni. Fa muro su uno dei pochi guizzi di Samardzic.
BASTONI 7 – Avvio di gara con grande attenzione difensiva. D’altronde, dalle sue parti agisce uno dei principali pericoli bergamaschi, Samardzic. Il risultato? Una prestazione granitica sul serbo, con anche un paio di chiusure che esaltano San Siro. Dal 61′ CARLOS AUGUSTO 6.5 – Ingresso attento, con un paio di buone chiusure aeree.
DARMIAN 6 – Combina e si scambia di posizione con Pavard, lasciando spesso l’iniziativa al difensore francese. Concentrato su Zappacosta, ne limita la pericolosità offensiva con la solita diligenza.
BARELLA 8 – Subito nel vivo del gioco, raddoppia con un mancino al volo di fattura pregevole. Un autentico capolavoro. Domina a centrocampo e nella ripresa riprova la magia al volo, non trovando la porta. Dal 79′ FRATTESI 6 – Entra con voglia, cercando diversi inserimenti.
CALHANOGLU 7 – Pronti via e prende subito le redini del centrocampo. Vicino al gol con una conclusione potente su calcio di punizione. Guida con precisione la marea nerazzurra e Inzaghi gli concede un po’ di riposo a risultato acquisito. Dal 61′ ASLLANI 6.5 – Meno pulito di Calhanoglu, ma tocca tanti palloni con personalità.
MKHITARYAN 7 – Si muove alla perfezione e serve con i tempi giusti Thuram, prima del tocco decisivo di Djimsiti. Inserimento profondo splendido nei primi secondi della ripresa, ma la conclusione finisce a lato di poco. Vince il duello aereo e confenziona l’assist del 4-0.
DIMARCO 7 – Propositivo con i suoi inserimenti profondi, sia lungo il binario mancino che sulla trequarti. In difesa, contiene con attenzione su Bellanova, concedendogli poco spazio per dei cross pericolosi.
THURAM 8 – Propizia il vantaggio con il cross che costringe Djimsiti a trafiggere la propria porta. Riferimento offensivo costante, è un po’ egoista quando non serve Mkhitaryan, anche se va vicinissimo al gol, colpendo il palo. Lestissimo nelle zampata del 3-0 e 4-0. Dal 79′ TAREMI 6 – Un gran guizzo al 90′, sprecato in malo modo da Arnautovic.
LAUTARO MARTINEZ 6 – Si occupa principalmente del lavoro di raccordo nei primi 20′, con giocate di alta qualità. Nel secondo tempo va vicino al poker con una bella conclusione al volo, ma la mira non è ancora quella dei giorni migliori. Dall’83’ ARNAUTOVIC 5 – Entra con voglia, ma è poco lucido e spreca due grandi occasioni.
INZAGHI 8 – Avvio di gara perfetto con il vantaggio che arriva al termine di un’azione corale di altissima qualità. Poco conta che sia un autogol. Il 2-0 poi è una gemma, che sottolinea la partenza lampo. Suona la carica alla squadra, dopo un finale di prima frazione in calo, e l’inizio di secondo tempo gli regala subito il terzo e quarto gol.