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L’Inter fa la storia e porta a casa una storica qualificazione. A San Siro, i nerazzurri non sciupano il vantaggio dell’andata e, anzi non si accontentano: gli uomini di Inzaghi pareggiano con uno spettacolare 3-3, con i gol meravigliosi di Barella e Correa, e il ritorno alla rete di Lautaro Martinez.

Segui la gara con le pagelle in diretta di Passione Inter:

ONANA 6.5 – Praticamente inoperoso nella prima mezz’ora, è felino sulla punizione di Grimaldo. Incolpevole sui gol, non deve compiere altri grandi interventi.

DARMIAN 6 – Avvio attento, anche se commette una leggerezza con un passaggio avventato nella trequarti nerazzurra. Stringe un po’ troppo la posizione sul gol, ma nel secondo tempo rimedia con la solita, ottima prestazione difensiva.

ACERBI 7 – Si conferma un gigante in difesa, gestendo con eccezionale autorità Goncalo Ramos. Molto bravo anche su Rafa Silva. In generale, sempre molto ben posizionato, si rende autore di alcune buone chiusure.

BASTONI 7 – Si focalizza su una gara prettamente difensiva, ma la svolge con grande abnegazione. Nel primo tempo, ha una buona opportunità di testa da calcio d’angolo. Prova a replicare con Dzeko, l’assist dell’andata. Dall’80’ D’AMBROSIO s.v. – Entra a qualificazione già acquisita al posto del diffidato Bastoni.

DUMFRIES 6 – Avvio di gara con ottima intensità e concentrazione, commette però un errore sul gol: è in ritardo in chiusura su Aursnes. Anche lui rimedia con un ottimo secondo tempo.

BARELLA 8 – Sblocca subito la gara con un gol clamoroso. Sterzata di tacco in area e sinistro a giro meraviglioso, per una rete da vero fuoriclasse. Gioca con grande personalità, battagliando senza timore con la mediana del Benfica. Dal 76′ CALHANOGLU s.v. – Entra in campo e rischia di farsi male su un brutto intervento di Musa.

BROZOVIC 7 – Avvio di gara che ricorda i tempi migliori. Tocca tanti palloni e li gestisce sempre con buona personalità. Si rivela prezioso anche in fase di non possesso. Perde un paio di palloni sanguinosi, ma questa sera gli si possono perdonare.

MKHITARYAN 7.5 – Tanto lavoro tra le linee come da sua consuetudine. Pressa con costanza e sporca tanti possessi del Benfica. Propizia l’assist di Dimarco con una giocata di gran classe.

DIMARCO 7.5 – Subito molto propositivo e voglioso di mettere sotto pressione Gilberto. Si rende autore di due grandi chiusure nell’area dell’Inter. Il secondo tempo parte un po’ in sordina, ma poi si accende per rendersi protagonista dell’assist a Lautaro. Dall’80’ GOSENS s.v. – Entra in campo quando la gara è praticamente in ghiaccio.

DZEKO 6.5 – Bravissimo a vincere il contrasto che dà il via al gol di Barella. Si muove bene tra le linee per sorprendere la difesa del Benfica. Fatica a trovare lo spunto negli ultimi metri per il tiro in porta, anche se, nella ripresa, ha qualche buona occasione. Dal 76′ LUKAKU s.v. Si fa anticipare sul 3-2, ma conta poco e niente.

LAUTARO MARTINEZ 7.5 – Va subito via a Otamendi con un grande spunto. Poi manca di centimetri il passaggio illuminante per Dimarco. Fornisce l’assist a Barella, anche se il centrocampista ci mette molto del suo. È fondamentale per dare respiro all’Inter. Va vicino al gol, ad inizio ripresa, con un gran tiro dalla distanza. Rischia di commettere un rigore ingenuo, ma poi si sblocca con un gol da vero attaccante. Dal 76′ CORREA 7.5 – Segna praticamente al primo pallone toccato con un gol meraviglioso.

INZAGHI 8 – Approccio attento, con l’obiettivo di non concedere occasioni agli avversari, ma senza rinunciare alla pressione e alle ripartenze. Da una di queste situazioni arriva il vantaggio di Barella. Il pareggio arriva da un calo di concentrazione improvviso. Nella prima parte di secondo tempo, la squadra soffre un po’ di più, ma viene fuori con grande personalità e dilaga.