Pagelle, Inter-Cagliari 2-2: centrocampo stanco, Milito versione horror. Alvarez scuote.
HANDANOVIC: 7 – Primo tempo da assoluto protagonista, come spesso accade, due volte su Nenè e una su Astori, tutte parate difficilissime, tutto come se fosse la cosa più normale di questo mondo. Non può niente sui gol. PRENDITUTTO.
JUAN: 5,5 – Insieme a Samuel si perde Sau in occasione del primo gol, poi cresce con alcune giocate da applausi, prende una botta in testa ma va avanti. Si perde però anche Pinilla che con un’acrobazia coglie il palo da cui nasce il gol del vantaggio sardo. DISTRATTO.
COUTINHO (dal 73′): 6 – Qualche spunto interessante ma non decisivo.
SAMUEL: 5,5 – Malissimo in occasione del primo gol, male in collaborazione con i compagni quando abbocca in maniera troppo facile alla finta di Sau nel secondo gol. NO NON PUO’ ESSERE LUI.
RANOCCHIA: 5,5 – Soffre tremendamente la velocità di Sau, anche per la sua condizione comprensibilmente non brillante, abbocca in compagnia alla finta di Sau. Decisamente meglio in fase offensiva dove però è due volte poco lucido e una…beh è poco lucido qualcun’altro…AFFOSSATO.
ZANETTI: 6 – Contiene bene Avelar ma viene servito poco su quella fascia. Grande carica nel finale. LEADER.
NAGATOMO: 6 – L’Inter cerca di pungere prevalentemente dalla sua corsia, con i dialoghi con Cassano, intraprendente in qualche occasione, qualche buona palla per Milito ma quando il Cagliari riparte lui spesso non c’è. BUONA VOLONTA’.
GARGANO: 5 – Sembra ancora patire lo scarso momento di lucidità dovuto ad una condizione fisica precaria, sbaglia troppi palloni facendo rumoreggiare San Siro, a volte i suoi tocchi son troppo forti altri troppo deboli ma la sensazione oggi è che non sappia mai cosa fare. IMPACCIATO.
CAMBIASSO: 5,5 – In dubbio con l’Atalanta, sicuro titolare oggi, ma sembra aver perso quella condizione che ne faceva il miglior giocatore in assoluto, oggi poca presenza e nessun inserimento. Dovrebbe rifiatare ma ci sono poche alternative. STANCO.
CASSANO: 6 – Primo tempo a luce costante per il barese che manda in gol Palacio con un cross al bacio e si fa notare per altri buoni spunti e lanci, poi si perde nella ripresa dove è la confusione a prevalere. LUCI E OMBRE.
ALVAREZ (dal 82′): 6,5 – Appena entrato la dea bendata decide di arridergli, cross, per giunta di destro e Astori regala un pareggio meritato, poi ci mette grande grintà e grande volontà che purtroppo non bastano. SEGNALE.
PALACIO: 6 – Il gol, l’ennesimo di questo inizio di stagione strepitoso, ma poi veramente poco altro, stavolta il suo movimento non sortisce gli effetti sperati, non riesce a trovare spazi nella difesa sarda e spesso litiga col pallone nell’ultimo controllo. SVOGLIATO.
MILITO: 5 – Giornata da ranocchio più che da Principe, inizia volenteroso ma si percepisce subito un certo nervosismo, forse perchè trova davvero poco spazio nella difesa sarda, forse perchè obiettivamente è poco lucido ed incisivo, certo che quel pallone sbagliato a pochi passi dalla porta succede solo in certe giornate disgraziate. Prova a riscattarsi ma Agazzi si fa trovare pronto. VERSIONE HORROR.
STRAMACCIONI: 5,5 – Ritrova difesa a tre ed uomini, certo forse schiarare sia Samuel che Ranocchia sin da subito è un rischio ma vista la mancanza di alternative è comprensibile. Indovina il cambio Alvarez e poi perde la testa sull’assurdo rigore non fischiato alla sua squadra.INCA…ATO.