Inter News

Inter-Genoa 2-1, le pagelle: De Vrij si conferma, Asllani e Sanchez la decidono

L’Inter fatica nel secondo tempo, ma riesce comunque a battere il Genoa, nella 27a giornata di Serie A. A San Siro i nerazzurri trovano due reti nel primo tempo, con Asllani e Sanchez, su rigore. Poi, nella ripresa, il gol di Vasquez riapre la gara e costringe gli uomini di Inzaghi a diversi minuti di sofferenza.

Di seguito le pagelle di Passione Inter.

SOMMER 6.5 – Inoperoso nei primi 25 minuti, è strepitoso sul colpo di testa ravvicinato di Retegui. Non può molto sulla grande conclusione di Vasquez.

PAVARD 5.5 – Avvio di gara tecnicamente un po’ sporco. Si fa sorprendere da Retegui e Sommer lo salva. In generale i movimenti alle spalle lo tengono sempre un po’ troppo in apprensione. Non la sua serata migliore. Dal 73′ BISSECK 6 – Entra con la mentalità e l’aggressività giusta.

DE VRIJ 7 – Gestisce la difesa con sicurezza ed è sempre puntuale nelle chiusure degli inserimenti. Un’altra ottima prova che conferma come sia tornato a essere un elemento affidabile.

CARLOS AUGUSTO 6.5 – Posizione molto bloccata, per cercare di non concedere spazi. Riesce nel compito, ma c’è qualche sbavatura. Quando si alza da esterno, aggiunge grinta e intensità in un momento delicato.

DUMFRIES 5.5 – Primo tempo timido, senza grandi iniziative, con anche qualche disattenzione di troppo. Su una di queste rimedia un giallo evitabile, che di fatto gli costa il cambio all’intervallo. Dal 46′ DARMIAN 6 – Appena entrato prova subito la conclusione in porta. Poi deve lavorare soprattutto in difesa.

BARELLA 6.5 – Si muove molto per dare fluidità alla manovra. Tra i più attivi in generale, si procura il calcio di rigore dopo un ottimo inserimento. Il neo della sua gara è il non riuscire a incidere come potrebbe negli ultimi metri.

ASLLANI 6.5 – Prova a prendere da subito le redini del centrocampo. Ha voglia di fare e si vede nel gol, che arriva dopo un grande inserimento profondo. Nella ripresa perdere lucidità e sicurezza, e commete un po’ troppi errori pericolosi.

MKHITARYAN 6 – Quando trova lo spazio tra le linee, il gioco nerazzurro si accende. La stancheza lo rende meno lucido nella ripresa, ma, pur con qualche imprecisione, il suo lavoro di esperienza è importante, soprattutto in fase di non possesso.

DIMARCO 6 – Non spinge tanto in avvio, ma la prima fiammata nerazzurra è sua. Cresce con il passare dei minuti, ma la sua incisività rimane abbastanza limitata rispetto ad altre occasioni. Difensivamente non è sempre perfetto nel supportare Carlos Augusto. Dal 65′ ACERBI 5.5 – Si vede la ruggine dell’infortunio e la sofferenza del secondo tempo non lo aiuta.

SANCHEZ 7 – Lavora soprattutto di sponda e trova un assist perfetto per il grande inserimento di Asllani. Realizza con freddezza dal dischetto. Cala un po’ nella ripresa, ma i segnali che confermano la sua crescita li ha dati eccome. Dal 65′ THURAM 6.5 – Lampi di tecnica cristallina, che rianimano l’attacco dell’Inter.

LAUTARO MARTINEZ 5.5 – Prova ad accendersi già nei primi minuti. Lotta tanto, ma non trova il guizzo negli ultimi metri. Strepitoso il filtrante da cui nasce il rigore. Non riesce a trovare la via del gol. Bisticcia un po’ troppo con Ayroldi e perde di incisività. Dal 76′ ARNAUTOVIC 6.5 – La sua fisicità è importante per dare peso all’attacco nel finale. Lucido anche nelle scelte.

INZAGHI 6.5 – Avvio cauto dell’Inter, che prende subito il controllo della gara, ma non trova grandi spiragli nella difesa del Genoa. Poi piano piano si alzano i giri del motore, fino al vantaggio di Asllani, che stappa la gara. Nel secondo tempo la tensione cala un po’ troppo e la sua squadra soffre il ritorno del Genoa. I 3 punti anche nella sofferenza sono un segnale molto importante.

Enrico Traini