Partita spettacolare per il pubblico neutrale, ma che lascia tanti rimpianti all’Inter. Il Derby d’Italia finisce 4-4, con i nerazzurri rimontati due volte dalla Juventus. Non bastano la doppietta di Zielinski e i gol di Mkhitaryan e Dumfries a portare a casa i 3 punti.
Di seguito le pagelle di Passione Inter
SOMMER 5,5 – Non può nulla sui gol di Vlahovic, Weah e sul primo gol Yildiz. Qualche dubbio, invece, sulla conclusione del 4-4: il turco calcia da dentro l’area, ma la sua reattività non è eccezionale e la palla gli passa sotto le braccia.
PAVARD 6 – Ottimo inserimento profondo e cross da cui nasce il fallo nell’azione del rigore. Nel primo tempo ballerino della difesa, sembra essere l’unico a mantenere la calma e a non perdere le distanze in mezzo campo. Ammonito nella ripresa, Inzaghi lo sostituisce. Dal 63′ BISSECK 5 – Non entra con la giusta concentrazione.
DE VRIJ 4.5 – Totalmente fuori posizione e lento nel recuperare sul pareggio della Juventus, sbaglia anche la scelta sul gol del 2-1, sbagliando l’intervento. Prova a riprendersi nel secondo tempo, ma la sensazione di difficoltà permane.
BASTONI 5 – Preso in mezzo da McKennie e Vlahovic. Scarsa comunicazione con i compagni e rimane a metà del guado non riuscendo a chiudere. Le sgasate di Conceicao gli creano più di una difficoltà.
DUMFRIES 6 – Bravissimo ad anticipare Kalulu e a procurarsi il secondo rigore dell’Inter. Si divora il 4-2, mancando clamorosamente il pallone a porta spalancata, ma alla seconda occasione non sbaglia e trova la rete. Temporeggia troppo contro Yildiz sul 4-3 ed è in ritardo sul 4-4.
BARELLA 5.5 – Lascia troppo spazio a Cabal sul cross da cui nasce il pareggio, ma l’errore principale non è il suo. Bravo a prendere il controllo, anche emotivo, del centrocampo nel momento di difficoltà del primo tempo, non riesce invece a gestire il gioco quando deve fare il regista.
ZIELINSKI 7 – Deve sostituire Calhanoglu e lo fa anche dal dischetto: freddezza glaciale su entrambi i rigori, per i primi gol in maglia nerazzurra. La regia non è un compito per lui usuale e un po’ si vede, ma cresce con il passare dei minuti. Suo anche il calcio d’angolo che manda in crisi Di Gregorio e che genera il 4-2. Dal 63′ FRATTESI 5 – Non trova le distanze giuste ed è poco presente in fase di non possesso.
MKHITARYAN 6.5 – In crisi nell’uno contro uno con Conceicao sul 2-1, rimedia alla grandissima con una giocata da vero campione per il pareggio. Si sblocca dopo oltre un anno e sceglie un momento fondamentale. Va un po’ in difficoltà atletica nel secondo tempo.
DIMARCO 5.5 – L’Inter non riesce ad arrivare spesso dalla sua parte e lui è meno nel vivo del gioco rispetto al solito, con anche più di qualche difficoltà in fase difensiva. Un po’ meglio nella ripresa in fase di possesso, con anche un paio di conclusioni pericolose. Dal 77′ DARMIAN 6 – Non totalmente a suo agio sulla sinistra, ma entra con concentrazione.
THURAM 7 – Si muove tantissimo già nei primi minuti ed è rapace ad anticipare Danilo e procurarsi il calcio di rigore. Sponda perfetta anche per l’assist a Mkhitaryan. Ogni volta che accelera semina il panico nella difesa avversaria. Gli manca solo il gol. Dall’87’ TAREMI s.v. – Poco tempo per incidere.
LAUTARO MARTINEZ 5 – Perde palla con troppa leggerezza e dà il la all’azione del 2-1 juventino. Decisamente meno pimpante e nel vivo del gioco rispetto al compagno di reparto. Sfiora due volte il gol nella ripresa, ma poi si scollega dalla gara.
INZAGHI 6 – Avvio di personalità della sua squadra che prende subito il controllo del gioco e si porta in vantaggio dopo un quarto d’ora. Poi il blackout totale, che porta a due reti incassate in modo quasi inspiegabile. La reazione da grande squadra, però, non tarda ad arrivare: nel primo tempo ribalta la gara in modo eccezionale e poi trova il doppio vantaggio con un inizio di ripresa tambureggiante. Ma la luce si spegne di nuovo in modo inspiegabile. Alla fine rimangono tanti rimpianti.
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