Pagelle, Inter-Milan 1-1: spettacolo Handanovic, urlo Schelotto

 HANDANOVIC: 8 – Partita clamorosa di uno degli acquisti più azzeccati dell’ultimo periodo. Due autentici miracoli che valgono doppio, per la bravura dello sloveno, soprattutto sul colpo di testa, e per l’autore dei tiri, Balotelli. Eroe assoluto della serata, stilisticamente perfetto e plastico nei suoi interventi. MIRACOLO VIVENTE.

JUAN: 6 – Primo tempo dove è in bambola come tutto il reparto, secondo tempo con alcuni buoni anticipi e con una sensazione di sicurezza a cui ci aveva abituato. ALTALENANTE.

RANOCCHIA: 6,5 – Recuperato all’ultimo, disputa una grande partita tutta generosità e sofferenza, nel primo tempo soffre come tutta la squadra e nel secondo esce fuori alla grande giganteggiando. EROICO.

NAGATOMO: 5 – Sembra uno di quei turisti giapponesi che trovi in tutte le capitali, spaesato e con la mappa della città in mano, cerca di capirci qualcosa di El Sharaawy e De Sciglio ma barcolla paurosamente dimostrando una capacità difensiva pari a zero. Mezzo voto in più per il cross preciso sulla testa di Schelotto ma questo non cancella i disastri del primo tempo. DISASTROSO.

ZANETTI: 6 – Non soffre particolamente dal suo lato, prezioso nel finale dove suona la carica per cercare la vittoria. GARANZIA.

CHIVU (dal 77′): sv

CAMBIASSO: 5,5 – Non si sente il suo peso in mezzo al campo e il dominio del centrocampo milanista è lampante. In calo. APPANNATO.

SCHELOTTO (dal 68′): 7 – Entra e segna subito, grande posizionamento e stacco di testa, poi tanta volontà. Si commuove per un gol che pesa come un macigno. DETERMINANTE.

GARGANO: 5,5 – Con i piedi è spesso un disastro, troppi errori anche elementari, sulla corsa invece non si risparmia mai dimostrando tanta grinta. FIATO.

ALVAREZ: 5,5 – Alcune buone iniziative ma manca sempre il tocco finale, la giocata decisiva, ancora non va, ennesima occasione persa. SPENTO.

KUZMANOVIC (dal 74′): sv

GUARIN: 6 – Voto frutto della media tra l’orrenda fase difensiva in collaborazione con Nagatomo e la sua fama di spaccadifesa dimostrata soprattutto nella ripresa, se vuole sa essere letale. CORRENTE ALTERNATA.

CASSANO: 6 – L’unico che può accendere la luce, comincia bene e va spegnendosi alla distanza, manca sempre nel guizzo finale e sente la stanchezza, l’unico però che può far salire la squadra. RIFERIMENTO.

PALACIO: 5,5 – Bravo e generoso in fase difensiva, poco lucido in quella offensiva dove non punge mai. Paga la stanchezza. STANCO.

STRAMACCIONI: 5,5 – Poteva forse sostituire Nagatomo già nel primo tempo perchè il rischio dell’imbarcata era grande, pone rimedio alla distanza e azzecca il cambio Schelotto, deve trovare comunque nuove varianti e nuove soluzioni, soprattutto in attacco.