Si ferma a 10 il numero di vittorie consecutive in campionato dell’Inter, che viene beffata nel finale dal Napoli. A San Siro, nella 29a giornata di Serie A, finisce 1-1 con il gol del vantaggio di Darmian nel primo tempo, pareggiato da Juan Jesus.
Di seguito le pagelle di Passione Inter.
SOMMER 6 – Praticamente inoperoso nei primi 55 minuti, quando Kvaratskhelia gli scalda i guantoni, con una conclusione di facile gestione. Qualche incertezza con i piedi.
PAVARD 6 – Prova a ripartire dopo Madrid, mettendo grande pressione su Kvaratskhelia. Quando il georgiano gli scappa, però, rimedia un giallo, che condiziona la sua gara e che, di fatto, gli costa la sostituzione all’intervallo. Dal 46′ BISSECK 6 – Entra in campo con la giusta aggressività e intensità.
ACERBI 6.5 – Gestisce con attenzione e un po’ di cattiveria Raspadori. Qualche imprecisione in fase di impostazione, ma in generale, presidia l’area con grande attenzione e sicurezza.
BASTONI 6 – Non propositivo come in altre occasioni, ma quando si sgancia è un fattore: confeziona un assist di rara intelligenza per l’inserimento vincente di Darmian. Macchia la sua prestazione, impappinandosi nell’occassione del calcio d’angolo che porta al gol del pareggio.
DARMIAN 7 – Sbaglia il primo intervento, ma poi infila un ottimo anticipo su Kvaratskhelia e un colpo di testa in allungo che crea la migliore occasione dell’Inter. Al secondo inserimento, invece, è chirurgico nell’inserimento che batte Meret con il mancino. Nel secondo tempo si occupa soprattutto della fase difensiva. Dall’84’ BUCHANAN s.v. – Prova a sgasare nel finale.
BARELLA 6 – Non trova la porta con due conclusioni difficili. Molto attivo come consuetudine, ma la precisione ogni tanto difetta. Traoré è un avversario molto dinamico e scomodo, ma riesce a gestirlo, anche se rimedia un giallo. Dal 71′ FRATTESI 6 – Ingresso con buona applicazione.
CALHANOGLU 6 – Non chirurgico in costruzione come in altre occasioni. Strepitosa la chiusura in allungo su Lobotka, immediatamente successiva al vantaggio nerazzurro. Nella ripresa perde le redini della gara e non riesce a gestire troppo il pallone.
MKHITARYAN 6.5 – Subito un paio di anticipi che creano presupposti pericolosi. L’azione del gol del vantaggio nasce da un suo inserimento. Meno appariscente nella ripresa, ma porta a casa la sua solita prestazione.
DIMARCO 6 – Ottima propositività per gran parte della gara, gli manca un po’ di precisione al cross per incidere davvero. Prova anche a mettersi in proprio, con il mancino dalla distanza in un più di una circostanza, ma senza fortuna. Dal 79′ DUMFRIES s.v. – Aggiunge fisicità e dinamismo sulla destra.
THURAM 5 – Quando si accende, anima la squadra, ma spesso si perde in giocate non sempre corrette. Negli ultimi metri gli manca la dovuta cattiveria e nel secondo tempo sparisce un po’ troppo presto dalla gara.
LAUTARO MARTINEZ 5.5 – Ha grande voglia di riscattare la serata di Madrid e si vede, ma Meret gli nega due volte la via del gol. Gli manca un po’ di precisione nell’intesa con Thuram. Non la migliore serata della sua stagione, nonostante il contributo energetico. Dal 79′ SANCHEZ s.v. – Cerca qualche giocata illuminante nel finale.
INZAGHI 6 – La sua Inter approccia con compostezza la gara, senza cadere nella foga di vendicare quanto accaduto in Champions League. La manovra non è pulita come nelle serate migliori, ma il vantaggio nel finale di tempo arriva puntuale. Un po’ troppa sofferenza nel secondo tempo e arriva il pareggio beffardo.
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