Pagelle, Inter-Roma 2-3: Alvarez nota lieta, difesa in caduta libera
HANDANOVIC: 7 – Assolutamente determinante nel primo tempo con una parata d’istinto su Destro e una grande prontezza di riflessi sul tiro di Florenzi, potrebbe fare meglio sul tiro di Torosidis ma sulla partita ormai è calato il sipario. SUPERMAN.
SAMUEL: 5,5 – Chiusura determinante sul tiro a botta sicura di Torosidis, meno presente in occasione degli altri gol dove è spesso in ritardo. CORRENTE ALTERNATA.
RANOCCHIA: 5 – Continua il periodo horribilis, le sue prestazioni fanno un baffo alle peggiori montagne russe. Che incostanza! Un patrimonio che si sta dilapidando. TROPPO BRUTTO PER ESSERE VERO!
JUAN: 5,5 – Bene nel primo tempo dove tiene botta a Lamela, nella ripresa si innervosisce e partecipa insieme ai compagni di reparto ad un’altra prestazione disastrosa. DISCRETO.
JONATHAN: 6,5 – Corona con un gol un’azione bellissima, poteva essere il gol decisivo e la sua partita ma il secondo tempo scrive una storia diversa, comunque un bel passo avanti rispetto al solito anche in quanto ad intraprendenza. DETERMINATO.
ZANETTI: 6 – Non incide particolarmente sulla partita e stavolta risparmia qualcosa in fase offensiva.
SCHELOTTO: 4,5 – Un disastro sotto tutti i punti di vista: pasticcione perchè quando ha la palla al piede non sa mai cosa fare, confuso perchè corre per il campo senza una meta precisa e incolore perchè non ne combina una buona in fase offensiva. DISASTRO.
BENASSI (dal 64′): 5,5 – Non porta nulla di più rispetto al poco che già c’è.
KUZMANOVIC: 5,5 – Nel primo tempo aiuta Juan in copertura su Lamela e il compito gli riesce particolarmente bene, nel secondo tempo alzi la mano chi lo ha visto anche solo toccare un pallone. INVOLUTO.
FORTE (dal 73′): sv
KOVACIC: 6 – Quando accelera spacca il centrocampo avversario, ha i colpi e la velocità per fare male, deve solo crescere e avere continuità. FUTURO.
ALVAREZ: 7 – L’unica notizia positiva del periodo, con la palla al piede nel primo tempo crea pericoli alla difesa giallorossa, purtroppo per lui il piede destro è come se non esistesse e dunque a volte commette errori banali o dal suo piede (quello sbagliato) escono traiettorie sbilenche. Bene come volontà e in fase offensiva, deve applicarsi più in fase difensiva. QUALITA’.
ROCCHI: 5,5 – Potrebbe siglare il gol del 2 a 0 ma manca la girata per un soffio su un buon assist di Schelotto, poi si impegna ma non incide. IMPALPABILE.
STRAMACCIONI: 5,5 – Si dice che il vero allenatore si vede proprio in questi momenti, quando è in grado di trasmettere alla squadra la giusta determinazione, ha mille scusanti, infortuni, sfiga, usura dei giocatori, mercato allucinante ma i black out tra un tempo e un altro sono anche colpa sua. CADUTA LIBERA.