Le PAGELLE di Inter-Shakhtar: Lukaku tradisce ancora, Young un disastro. Si salvano i difensori

HANDANOVIC 6.5 – Blocca senza grossi problemi l’unico tiro che arriva dalle sue parti nel corso del primo tempo. Anche nella ripresa è bravo nella respinta su una conclusione dalla distanza.

SKRINIAR 7 – E’ tornato definitivamente lo stesso Skriniar che si era fatto apprezzare nel corso delle prime due stagioni in maglia nerazzurra. Sicurezza e grinta da vero leader, affrontarlo nell’uno contro uno è quasi proibitivo.

DE VRIJ 6.5 – Non fa più notizia l’ennesima prestazione ordinata dell’olandese. Non sbaglia un intervento in anticipo e cerca più volte di sorprendere le linee ucraine con i suoi traccianti centrali.

BASTONI 6.5 – Quasi nessuna sbavatura nel corso della sua partita. Con personalità affronta un secondo tempo in cui le ripartenze avversarie lo mettono a dura prova.

–> 86′ D’AMBROSIO s.v.

HAKIMI 6.5 – Dopo la doppietta di domenica si vede che è tutt’altro calciatore. Ha ritrovato fiducia e motivazioni, soprattutto nel secondo tempo sembra avere una marcia in più rispetto agli altri

–> 85′ DARMIAN s.v.

BARELLA 6.5 – Conte fa di tutto per recuperarlo nonostante il problema alla caviglia e lui ripaga con un paio di giocate ad inizio partita che tolgono ogni dubbio sulle sue condizioni. Sfrutta gli spazi e recupera pallone importanti, ma la tenuta fisica col passare dei minuti non è comprensibilmente delle migliori.

BROZOVIC 6 – La sua evoluzione nell’ultimo periodo sta passando soprattutto dall’intelligenza tattica nel posizionamento. E’ sempre al posto giusto al momento giusto, ma anche lui come molti compagni soffre la stanchezza della seconda parte di gioco.

GAGLIARDINI 5.5 – Il suo lavoro a centrocampo, come ribadiamo spesso, è vitale per l’equilibrio del centrocampo. Ma stasera catalizza la grinta delle ultime uscite nella maniera sbagliata e perde lucidità in più momenti della gara. In una serata in cui serviva coraggio, la sua generosità non basta.

–> 76′ SANCHEZ 6 – Non dà subito quella vivacità che Conte gli chiedeva dietro le punte, ma a pochi minuti dal termine sfiora il gol di testa per ben due volte.

YOUNG 5 – Non sta vivendo un gran momento l’esterno inglese. Probabilmente Conte continua a preferirlo a Perisic in queste gare per il maggiore equilibrio che riesce a dare in fase difensiva, ma a giocare col freno a mano tirato tutto il match si rischia di diventare obsoleti. Fa prendere un bel pericolo ai suoi innescando un contropiede dello Shakhtar per fortuna neutralizzato da Handanovic.

–> 68′ PERISIC 5.5 – Non entra benissimo in partita, si intestardisce nell’uno contro uno ma quasi mai gli riesce la giocata.

LUKAKU 4.5 – Para un gol praticamente già realizzato di testa da Sanchez al 90′, dopo una partita anonima in cui non si dimostra tra i primi 5 attaccanti al mondo. Come nella finale di Europa League persa contro il Siviglia un suo errore si rivela fatale per la squadra.

LAUTARO 6 – E’ il calciatore più pericoloso in assoluto in tutto il primo tempo. Pronti via e spacca la traversa che per qualche minuto non fa altro che tremare dopo essere stata maltrattata dal suo destro volante. Poi tanto lavoro sporco per cercare di dare una mano ai compagni e un calo drastico in termini di ritmo nella ripresa.

–> 85′ ERIKSEN s.v.

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