L’Inter trova la prima vittoria nella nuova Champions League. A San Siro, i nerazzurri battono la Stella Rossa con un rotondo 4-0. La stappa Calhanoglu con un gran calcio di punizione, ma i nerazzurri dilagano nella ripresa: in rete Arnautovic, Lautaro Martinez e Taremi.
Di seguito le pagelle di Passione Inter.
SOMMER 6 – Inoperoso con le mani nella prima mezz’ora, si destreggia in un dribbling non semplice in mezzo a due su un brutto retropassaggio di Pavard. Buon riflesso su Silas nel primo tempo, chiamato all’ordinaria amministrazione nella ripresa.
PAVARD 6 – In costante proiezione offensiva già dai primi minuti di gara, arriva anche alla conclusione dal limite con buona personalità. Difensivamente, però, è un po’ leggero e non sempre si fa trovare in posizione.
DE VRIJ 6 – Messo in difficoltà dai compagni su alcuni passaggi nel primo tempo, deve occuparsi principalmente di Ndiaye. L’attaccante della Stella Rossa ha grande fisicità e si muove molto, chiamandolo a un duello complesso. Se la cava, ma rimedia un giallo che suggerisce il cambio a Inzaghi. Dal 64′ ACERBI 6 – Entra con buona concentrazione.
BASTONI 6.5 – La connessione con Carlos Augusto è meno fluida e questo un po’ penalizza la sua spinta offensiva. Tenta comunque alcuni cross dalla trequarti e in difesa tiene la posizione con sicurezza e senza sbavature. Dal 74′ BISSECK s.v. – Ancora schierato sul centrosinistra, fa rifiatare Bastoni.
DUMFRIES 5.5 – Olayinka è tra i più intraprendenti della Stella Rossa nel primo tempo e deve fare attenzione. La sua falcata, però, può essere un’opzione importante in attacco, ma non si accende mai come potrebbe.
ZIELINSKI 6 – Errore banale in costruzione, che porta a una conclusione insidiosa della Stella Rossa. Per il resto, partecipa con sicurezza alla manovra con qualche buono spunto, ma anche con delle conclusioni poco efficaci.
CALHANOGLU 7 – Punizione capolavoro, che sorprende Glazer sul suo palo e si infila all’incrocio. Una giocata preziosa per mettere in discesa la partita e che mette in secondo piano una gestione del pallone ancora non sempre ai suoi massimi livelli. Dal 70′ ASLLANI 6 – Ingresso ordinato.
MKHITARYAN 7 – Si guadagna la punizione poi realizzata da Calhanoglu. Imbeccato da Arnautovic due volte, non riesce a trovare il gol del 2-0. Ci riprova anche nella ripresa, ma non trova la porta in allungo. Dettagli, perché la sua partita rimane di altissimo livello. Dal 64′ FRATTESI 6 – Ingresso senza particolari guizzi e principalmente di gestione.
CARLOS AUGUSTO 5.5 – Poco coinvolto nel primo tempo, non brilla per personalità quando riceve il pallone. Leggermente meglio nella ripresa, ma si divora il gol del 3-0, peccando di lucidità a tu per tu con Glazer.
TAREMI 7.5 – Primo tempo in sordina, ma con qualche lampo: un paio di ottimi palloni per Arnautovic e un recupero in pressione in una zona interessante. Antipasto del pallone sradicato al limite dell’area avversaria e servito con lucidità ad Arnautovic per il 2-0. Replica con Lautaro e poi trova dal dischetto la prima rete nerazzurra.
ARNAUTOVIC 7 – Molto vivo a livello mentale, serve buoni palloni, ma è un po’ arruffone in alcune scelte, come quando perde il tempo in un paio di conclusioni. Il pubblico di San Siro è un po’ troppo severo e non elogia un suo gran recupero difensivo. Per questo il gol del 2-0 è doppiamente importante e gli regala l’applauso all’uscita. Dal 64′ LAUTARO MARTINEZ 7.5 – Entra con la fame di chi vuole segnare e Taremi gli serve la palla giusta da spingere in rete. Si procura anche il rigore, che concede a Taremi da vero capitano.
INZAGHI 7.5 – Ottimo avvio, con la punizione di Calhanoglu che mette in subito in discesa la gara. Poi la sua squadra prova a gestire senza alzare troppo il ritmo. Avvio difficoltoso nella ripresa, ma il guizzo di Taremi è decisivo per indirizzare la gara. Da lì la gestione, della gara e dei cambi, è serena e arriva una vittoria larga, importante in ottica differenza reti.
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