Con qualche difficoltà in più del dovuto, l’Inter riesce a battere il Torino, nella 7a giornata di Serie A. A San Siro, l’espulsione di Maripan nel primo tempo cambia la gara con i nerazzurri che si affidano alla tripletta di Thuram. A rimettere due volte in gara i granata, però, ci pensano le ingenuità difensive, che portano ai gol di Zapata e Vlasic, su rigore.
Di seguito le pagelle di Passione Inter.
SOMMER 6 – Attento, reattivo e spettacolare nella parata sul tiro dalla distanza di Ricci. Non può nulla su Zapata e sul rigore di Vlasic, che riesce solo a sfiorare.
BISSECK 5 – Ha la personalità per accelerare la manovra quando il pallone arriva da lui. Lo fa bene in occasione del rosso a Maripan. Però commette un altro errore di ingenuità e leggerezza, facendosi sorprendere da Zapata. E si prende anche il giallo, che, di fatto, gli costa il cambio all’intervallo. Dal 46′ PAVARD 6 – Entra con voglia di dare il suo contributo in attacco, ma è bravo anche ad aiutare Acerbi con Zapata.
ACERBI 5.5 – L’espulsione in casa Toro gli facilità il compito e si ritrova a giocare il primo tempo con i piedi quasi solo nella metà campo avversaria. E arriva anche un bellissimo assist da un’inconsueta posizione sulla fascia sinistra. Poi però perde immediatamente il duello aereo con Zapata sul 2-1 e anche il rigore nasce da un rinvio non perfetto.
BASTONI 7.5 – Stringe la posizione nella prima parte di gara per partecipare di più alla manovra, poi svaria su tutto il fronte offensivo da vero tuttocampista. Regala un assist al bacio per Thuram e propizia il 3-1 con un altro cross insidioso. Dall’81’ DE VRIJ s.v. – Dentro per far rifiatare Bastoni.
DARMIAN 6 – Meno intraprendente di Dimarco, ma partecipa attivamente alla manovra sulla destra e prova anche un paio di conclusioni dalla distanza. Non riesce a rimediare all’errore di Bisseck sul gol. Dal 68′ DUMFRIES 5.5 – Ingresso troppo svagato.
FRATTESI 6 – Da un suo guizzo nasce la combinazione che porta al rosso del Torino. I suoi inserimenti sono sempre una minaccia. Buona abnegazione anche in fase di non possesso, ma nel secondo tempo si spegne abbastanza presto.
CALHANOGLU 5.5 – Con un Torino compatto e stretto, la sua qualità nel giro palla è fondamentale per velocizzare e sorprendere gli avversari. Cerca anche qualche verticalizzazione improvvisa e il tiro dalla distanza. Molto, troppo ingenuo il rigore su Masina.
MKHITARYAN 7 – Autori di 3-4 recuperi importanti nei primi minuti, con grande senso della posizione. Fondamentale per mantenere l’equilibrio in mezzo al campo, anche in superiorità numerica. Prestazione da professore del gioco quale è. Dal 77′ ZIELINSKI 6 – Dentro per congelare il gioco, ha un paio di buoni guizzi.
DIMARCO 6.5 – Tempi di inserimento perfetti e cross tesi sono gli ingredienti della casa. L’Inter li usa spesso per scardinare la difesa del Toro. Va anche vicino al gol, ma Milinkovic-Savic è bravo a negargli il gol. Martellante anche nella ripresa.
THURAM 8 – Provoca il rosso di Maripan, poi accontenta anche le richieste di Inzaghi che lo vuole più bomber: perfette la scelte di tempo e colpi di testa chirurgico per la terza doppietta stagionale. Nella ripresa si regala anche la tripletta. Dal 68′ TAREMI 6 – Lotta con caparbietà, ma si divora il gol del 4-2.
LAUTARO MARTINEZ 5.5 – Poco coinvolto rispetto a Thuram nel primo tempo, si accende nella ripresa con 3 buone occasioni, ma senza trovare il gol. Passo indietro rispetto alle ultime due gare.
INZAGHI 6.5 – L’Inter prende immediatamente il controllo del gioco, ma il Torino sa come farsi sentire quando si affaccia nella metà campo nerazzurra. Il rosso regala un predominio territoriale totale, che la sua squadra riesce a concretizzare a livello offensivo. Le solite amnesie difensive, però, tengono il Torino in partita.
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