Pagelle, Inter-Trapani 3-2: ingenuità Ranocchia, Wallace bocciato. Kovacic perchè?

di Claudio Colombrita

CARRIZO:  5,5 – Un portiere che in cinque minuti può farti un paratone e una papera colossale, oggi un tempo a dormire sonni tranquillissimi, poi sul primo gol poteva di certo fare di più e alla fine quasi non regala il pareggio al Trapani rinviando su Ciaramitaro. FRENETICO.

ANDREOLLI: 6 – Titolare dal primo minuto, una chance importante che si gioca senza troppi patemi d’animo, di certo se al passivo l’Inter ha due gol, del tutto esente da responsabilità non è, ma c’è chi ha fatto disastri peggiori. SUFFICIENTE.

JUAN JESUS: 5,5 – Bene nel primo tempo dove ha tanto di quel tempo che può accendersi anche un falò e arrostire una salsiccia, un pò meno quando nella ripresa la difesa traballa, ci si aspetta sempre qualcosa di più da lui. INTERMITTENTE.

DONKOR (dal 85′): sv

RANOCCHIA: 5 – Riesce a combinarla grossa anche in coppa Italia, ci si aspetta che sia sempre lì lì per maturare definitivamente convincendo con una serie di prestazioni e non con la prestazione singola e invece precipita ancora, il gol del Trapani lo ha nel groppone, neanche i difensori alle elementari si fanno scappare il giocatore da rimessa laterale. TOPICA CLAMOROSA.

WALLACE: 5 – Occasione di vitale importanza per mettersi in mostra sul campo e non solo alla Playstation, mancata in pieno, troppo timido, mai un dribbling, mai un affondo, mai un cross. Peggio del peggior Pereira. BOCCIATO.

PEREIRA: 6,5 – Uno dei migliori e la notizia già di per sè vale il prezzo del biglietto, suo l’assist per il gol di Belfodil, alcune iniziative interessanti anche per gentile concessione di chi lo dovrebbe marcare. FINALMENTE.

MUDINGAYI: 6 – Fa bene lo schermo davanti alla difesa, con i suoi piedi e il suo stile, Cambiasso è un’altra cosa, ma in questa competizione può ritagliarsi il suo spazio. MASSICCIO.

TAIDER: 6 – E’ vero, è dinamico, corre tanto, ci mette grande impegno e segna anche con freddezza su rigore, tuttavia si perde ancora troppo per timidezza negli inserimenti e pecca nelle conclusioni. Di sicuro ha ampi margini di crescita. VOLONTA’ E TIMIDEZZA.

KOVACIC: 5,5 – Il più grande rimpianto della serata, doveva essere la sua partita, doveva spazzare il Trapani con la sua fantasia, doveva illuminare la scena e invece ancora una volta ha fallito l’opportunità. Giocate fini a  se stesse. Problema mentale, di posizione o tecnico, ai posteri l’ardua sentenza… PERCHE’?

OLSEN (dal 68′): sv

GUARIN: 6,5 – Trova ancora il gol con la solita rasoiata, sblocca il risultato e gioca tutto sommato una buona partita risultando uno dei migliori, lavorasse anche sulle troppe pause che si prende, parleremmo di un campione. CONCRETO.

BELFODIL: 6,5 – Si muove tanto e non sempre bene, trova il goal e comunque regala una buona impressione a Mazzarri, riuscisse ad essere ancora più decisivo sarebbe una preziosa arma per il proseguo del campionato. AVANTI COSI’.

BONAZZOLI (dal 83′): sv

MAZZARRI: 6 – Ci vorrebbe un fermo immagine per carpire la sua faccia durante l’ultimo minuto della partita, la sua squadra da 3 a 0 si è fatta rimontare fino al 3 a 2 e il Trapani sfiora addirittura il pareggio. La squadra non rispecchia la sua grinta e la sua voglia di sbranare gli avversari, sarà scontento e si farà sentire, ancora di più. SCONSOLATO.