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Con un brivido finale, con il gol annullato a Sverko per fallo di mano, l’Inter riesce a battere il Venezia 1-0 e a portarsi a -1 dal Napoli. A San Siro, nell’11a giornata di Serie A, decide la rete di Lautaro Martinez su assist di Dimarco.

Di seguito le pagelle di Inter-Venezia

SOMMER 7 – Praticamente inoperoso nella prima mezz’ora, deve compiere un’autentica prodezza su Oristanio al 40′. Bravo anche su Pohjanpalo in avvio di secondo tempo, può poco sul pareggio annullato al Venezia.

PAVARD 6 – Rimedia un giallo evitabile con un intervento a piedi uniti ed è poco reattivo sulla percussione di Idzes nel finale di primo tempo. Per il resto gioca una gara abbastanza attenta, provando anche a sostenere la manovra offensiva.

DE VRIJ 6 – Poco lavoro difensivo nella prima parte di gara, partecipa tanto alla manovra. Poi, però, si fa sorprendere un paio di volte alle spalle da Pohjanpalo in modo ingenuo. In fin dei conti, sono le uniche sbavature di una gara attenta.

BASTONI 6.5- Costante proiezione offensiva, arriva anche al tiro. Bravo a rimediare un paio di volte su Oristanio nei primi minuti della ripresa. Deve uscire a causa di un acciacco fisico, dopo una gara di grande intensità in entrambe le fasi. Dal 71′ BISSECK 5 – Attento su Yeboah, si fa sorprende da Sverko alle spalle. Fortunatamente c’è il fallo di mano, che lo grazia.

DUMFRIES 6.5 – Ha le potenzialità per fare male con i suoi inserimenti e lo dimostra in più di un’occasione, mettendo in crisi Haps. I suoi compagni, però, non riescono a sfruttare i suoi cross radenti.

BARELLA 6 – Avvio di gara molto vivo, si divora una clamorosa occasione, non andando al tiro da dentro l’area per cercare un dribblig in più. Un po’ meno vivace e preciso nel secondo tempo, probabilmente anche un po’ stanco. Dal 71′ CALHANOGLU 6.5 – Ritrova il campo come se non fosse mai stato assente. Sfiora anche la gran rete al volo.

ZIELINSKI 6 – Prende le redini del centrocampo con sicurezza, ma non prende troppi rischi, preferendo una gestione lineare del pallone. Ogni tanto fa perdere un po’ di ritmo alla manovra nerazzurra, ma lavora meglio in fase di non possesso rispetto alla gara con la Juventus. Dall’83’ FRATTESI s.v. – Prova a buttarsi nello spazio nel poco tempo a disposizione.

MKHITARYAN 5.5 – Ha una grande occasione, ma spreca quello che è praticamente rigore in movimento. Alla seconda occasione non fallisce, ma c’è fuorigioco. Poi, però, è di nuovo poco lucido e non riesce a trovare la porta in un’altra buona occasione. Sbaglia anche qualche passaggio non da lui.

DIMARCO 7 – Nel vivo del gioco come al solito, ma più frettoloso del solito in alcune scelte nel primo tempo. Chirurgico nell’assist a Mkhitaryan per il gol dell’1-0, ma parte leggermente in fuorigioco. Replica con Lautaro Martinez, con un pallone sul quale c’è scritto “basta spingere”. Dal 76′ DARMIAN 6 – Entra per dare più solidità alla corsia sinistra.

THURAM 5.5 – Fa a sportellate con Svoboda, ma si divora un paio di buonissime occasioni calciando male. Si riaccende nella ripresa con un paio di buoni allunghi, ma non concretizza e non riesce a segnare su un’altra situazione molto ghiotta.

LAUTARO MARTINEZ 7 – Ha voglia di fare gol, ma non trovara la porta in due buone occasioni nel primo tempo. Poi esce un po’ dalla gara, ma si riaccende nel momento più importante, quando c’è da spingere a rete il cross al bacio di Dimarco, ritrovando il gol a San Siro. Dal 71′ TAREMI 6 – Tanta generosità e sostegno alla manovra.

INZAGHI 6.5 – L’Inter parte forte e vuole subito trovare il gol del vantaggio per mettere in discesa la gara, ma si divora più di una buona occasione. L’avvio di secondo tempo regala più di un brivido, ma la sua squadra trova un vantaggio tutto sommato meritato. Non arriva il raddoppio che chiude la gara, con il gol annullato a Sverko che fa venire un brivido lungo la schiena a tutto San Siro.