Il pagellone di fine stagione: tanta mediocrità, Mancini bocciato
Il pagellone di fine stagione 2015/2016 dell'Inter, tutti i voti e tutti i giudizi sull'annata e su i suoi protagonisti, da Mancini a Icardi passando per Jovetić e Kondogbia, senza dimenticare qualche desaparecido disperso a gennaioBIABIANY
BIABIANY 6
Poco considerato, snobbato e pubblicamente deriso, Biabiany non sarà Gareth Bale (non ci va nemmeno vicino, ovviamente) tuttavia sfidiamo chiunque a dire che quest’anno abbia fatto male o peggio degli altri. Certo, non ha spostato gli equilibri in favore dell’Inter ma non ha fatto mai alcun danno, attestandosi su una stagione da riserva ampiamente accettabile. Non gli era richiesto di risolvere i problemi che la squadra ha dovuto affrontare nel corso della stagione ma semplicemente di provare a fare il suo in fascia: c’è riuscito, compatibilmente con i suoi limiti. Anche perché non è che si possa pretendere da un giocatore sceso in campo per meno di 900′ (cioè dieci partite) l’impatto di un imprescindibile. Una pedina utile che con una manovra coerente avrebbe potuto essere sfruttata anche meglio.