L’Inter stecca il Derby d’Italia. All’Allianz Stadium, i nerazzurri vengono battuti 2-0 dalla Juventus, al termine di un secondo tempo disastroso.
Nella prima frazione di gara il match rimane abbastanza equilibrato, con l’Inter che tiene bene il campo, creando anche qualche occasione. Nella ripresa, si spegne la luce: prima la rete di Rabiot al 52′, poi il raddoppio di Fagioli all’85’. Nel mezzo, anche un gol annullato a Danilo (minuto 63), per un fallo di mano.
ONANA 6.5 – Non ha colpe sui due gol della Juventus. Salva i suoi da un passivo più pesante con due grandi interventi, su Kostic e su Chiesa.
SKRINIAR 5 – Primo tempo sufficiente con qualche incertezza tecnica nel possesso della palla. Nella ripresa affonda con tutta la squadra, con Kostic che fa il bello e cattivo tempo dalla sua parte. Dall’81’ DARMIAN s.v. – Cambio disperato che non sortisce effetto.
DE VRIJ 5 – Lo grazia il VAR, perché la marcatura sul gol annullato a Danilo è dilettantesca. Va in confusione nella ripresa, come tutta la squadra del resto, e imbarca acqua da tutte le parti.
ACERBI 5.5 – Schierato al posto del febbricitante Bastoni, si applica, ma non riesce a fornire lo stesso apporto in fase offensiva. Cala di lucidità alla distanza, ma è uno dei pochi a non perdere del tutto la testa.
DUMFRIES 4.5 – Il gol sbagliato è l’emblema dei suoi limiti tecnici. Avrebbe l’opportunità di essere un’arma in più, ma combina poco. Il confronto con Kostic è impietoso. Dall’81’ BELLANOVA s.v. – Troppo poco tempo per incidere.
BARELLA 5 – Primo tempo voglioso, ma non sempre perfettamente centrato. La ripresa è invece pessima. Si fa scappare via Kostic sull’1-0, e non ha la forza e la furbizia di commettere fallo. Da lì, esce dalla partita.
CALHANOGLU 5.5 – Gara da alti e bassi: vivace in fase di non possesso, con due belle conclusioni, ma a volte troppo poco preciso; attento in difesa, ma troppo tenero sul cross di Kostic sull’1-0. Dal 74′ CORREA 6 – Dà la sensazione di poter dare la scossa, ma dura poco.
MKHITARYAN 6 – Probabilmente è la sua esperienza in campo internazionale, ma nei limiti mentali dell’Inter è l’unico a dimostrare cosa vuol dire giocare partite di questo calibro. Niente di eccezionale, ma non perde la testa. Dall’81’ BROZOVIC s.v. Il suo rientro in campo è l’unica buona notizia della serata.
DIMARCO 6 – Parte forte, fornendo tanta spinta sulla fascia sinistra, ma con il passare dei minuti cala sempre più d’intensità. Tuttavia, si poteva valutare di non sostituirlo e abbassarlo tra i 3 centrali, perché tecnicamente è stato uno dei migliori. Dal 74′ GOSENS 5 – Nullo offensivamente, devia la conclusione del 2-0.
DZEKO 4.5 – Ha sulla testa una delle migliori occasioni della partita, ma sbaglia clamorosamente. Nella ripresa sparisce completamente dal campo, subendo l’agonismo della gara in modo quasi sorprendente.
LAUTARO MARTINEZ 4.5 – Inzaghi puntava su di lui e Dzeko per scardinare la difesa della Juventus, ma entrambi steccano clamorosamente. Ha due buone occasioni, ma non riesce ad avere il killer instinct necessario in partite come questa.
INZAGHI 5 – Primo tempo sufficiente e nel quale sembrava mancare solo quel poco più di lucidità e voglia di trovare la rete. La seconda frazione è francamente inspiegabile. Quando l’Inter va in svantaggio sembra perdere completamente il polso della gara, e questa cosa deve far riflettere.
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