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Monza-Inter 1-1, le pagelle: Dumfries la raddrizza, Frattesi poco presente

Altra trasferta amara per l’Inter, che non va oltre il pari anche contro il Monza, nella 4a giornata di Serie A. All’U-Power Stadium, gara complessa per gli uomini di Inzaghi, raddrizzata solo nel finale da Dumfries, dopo il gol beffardo di Dany Mota.

Di seguito le pagelle di Passione Inter

SOMMER 6 – Prima frazione quasi da spettatore non pagante, non cambia molto nella ripresa, anche se il Monza prova a farsi vedere con qualche cross in più. Da uno di questi arriva il gol, sul quale non può nulla.

PAVARD 5 – La poca intraprendenza di Darmian non lo aiuta a proporsi in avanti. In difesa non rischia nulla per 80 minuti, ma poi si fa anticipare da Dany Mota in modo troppo ingenuo e va in totale confusione.

DE VRIJ 6 – Duello con Djuric senza particolari sussulti e gestito con sicurezza. In fase di possesso è scolastico, ma la lentezza dell’Inter non può dipendere certo da lui.

CARLOS AUGUSTO 7 – Schierato nella posizione di Bastoni, partecipa alle rotazioni in fase di possesso, arrivando anche al cross dal fondo con buona pericolosità. Gestisce senza affanni Maldini ed è attento anche quando c’è da duellare con Djuric. Suo l’assist del pari.

DARMIAN 5 – Troppo poco nel vivo della manovra, tanto che l’Inter attacca quasi esclusivamente dal lato opposto e, quando va a destra, ci pensa soprattutto Pavard a farsi vedere. Dal 56′ DUMFRIES 7 – Rimedia un giallo dopo pochi minuti. Si rende pericoloso di testa dopo lo svantaggio: è l’anticamera del pareggio.

FRATTESI 5 – Non molto presente nella manovra, ha una buona occasione al volo, con il solito inserimento, ma non trova la porta. Nel secondo tempo sparisce quasi del tutto dal campo, fino ai minuti di recupero, quando spara altissimo da dentro l’area di rigore.

ASLLANI 5.5 – Tocca tanti palloni, ma la sua regia è un po’ farraginosa e non pulitissima. Discreta presenza, invece, in fase di non possesso. Nel grigiume nerazzurro non riesce mai a trovare un guizzo. Dal 74′ CORREA 5.5 – Ci mette un po’ di spirito, ma combina poco.

MKHITARYAN 5.5 – Prova a proporsi con costanza in fase di possesso, ma sbaglia troppe scelte per uno con le sue qualità, anche per colpa di un’intensità di gioco non troppo compassata. Dal 56′ ZIELINSKI 5.5 – Dà più brio alla manovra, ma anche lui è troppo impreciso.

DIMARCO 6 – Sua la prima occasione della gara, con una conclusione mancina masticata. I suoi cross vengono spesso cercati dai compagni. Tuttavia, tende a spegnersi un po’ come tutta la squadra con il passare dei minuti. Gioca gli ultimi minuti con qualche problema fisico.

THURAM 5 – Le sue sgasate danno sempre la sensazione di creare pericoli, ma manca di consistenza e tende a isolarsi. Ha un’ottima chance di testa, ma gira male. E il suo secondo tempo si riduce quasi esclusivamente a questo. Dal 74′ ARNAUTOVIC 6.5 – Sa essere un riferimento offensivo, con anche un paio di sponde interessanti.

LAUTARO MARTINEZ 5 – Buona occasione di testa dopo pochi minuti, ma non inquadra lo specchio da buona posizione. Prova a farsi coinvolgere di più nella ripresa, abbassando il suo raggio d’azione, ma la sua partita dura poco. Dal 56′ TAREMI 5.5 – Impatto un po’ smorto, simboleggiato da una conclusione golosa calciata male.

INZAGHI 5,5 – La sua Inter prende il controllo del gioco fin dai primi minuti. Rischia poco, ma la produzione offensiva latita, a causa soprattutto di un ritmo decisamente troppo basso. Prova a cambiare faccia alla squadra presto nel secondo tempo. Ottiene poco dai cambi fino allo svantaggio, poi Dumfries riesce a raddrizzarla.

Enrico Traini