Pagelle Napoli Inter 4-2: Ranocchia e Campagnaro flop, Guarin e Palacio ultimi ad arrendersi
di Claudio Colombrita HANDANOVIC: 5,5 – Sul terzo gol del Napoli poteva respingere meglio e invece aggiusta la palla all’avversario. Raccoglie tanti palloni dalla rete. Si riscatta parzialmente parando il rigore sul finale. APPANNATO. ROLANDO: 5,5 – Nei tre gol napoletani la colpa è di tutto il reparto difensivo e quindi non può arrivare alla sufficienza, però a differenza dei compagni si contraddistingue per un gran recupero su Higuain e per alcune buone chiusure. IL MENO PEGGIO. RANOCCHIA: 5 – Nel secondo gol degli azzurri si fa uccellare in velocità da Dzemaili, negli altri non è di certo esente da colpe. Se continua così la sua cessione a gennaio non è poi un’idea così cattiva. Completa il capolavoro STATUINA. CAMPAGNARO: 5 – Perde palla sul 4 a 2 del Napoli e la partita finisce, da quando è tornato dall’infortunio ha perso smalto, cattiveria e grinta. Un gran bel mistero, un’involuzione preoccupante. INVOLUTO. ICARDI: (sv) CAMBIASSO: 6 – Segna un gol che sembra essere importantissimo, da la carica alla squadra da buon capitano e ringhia sugli avversari, manca in fase di copertura dove il Napoli crea tanti dolori alla sua Inter. BENE A META’. TAIDER: 5 – Fatica ad ambientarsi in questa Inter, parte bene ma poi si perde, dovrebbe rincorrere gli avversari a tutto campo ma i napoletani vanno in contropiede che è un piacere. Assolutamente inesistente in fase offensiva e di inserimento. FLOP. KOVACIC (dal 61′): 5,5 – Entra in un momento particolare, l’inferiorità numerica non gli permette di incidere. SFORTUNATO. NAGATOMO: 6 – Il gol di Higuain è gentilmente concesso dal giapponese che cerca di farsi perdonare subito con alcune conclusioni, purtroppo velleitarie. Riapre la partita con il gol del 3 a 2. ALTALENANTE. JONATHAN: 5,5 – Potrebbe fare molto meglio da quel lato puntando Reveilleire ma è troppo timido e pecca di iniziativa. PASSO INDIETRO. ALVAREZ: 5 – Non gioca male e prova spesso le sue solite avanzate, forse meno incisivo del solito ma la sua partita è macchiata dalla sciocchezza che porta all’espulsione. La prima ammonizione è severa ma se sai di essere ammonito non puoi lasciare la tua squadra, che tra l’altro giocava molto meglio, in inferiorità numerica. CHE SCIOCCHEZZA! GUARIN: 6,5 – Una buona partita del colombiano che è sfortunatissimo quando sul 3 a 2 colpisce Rafael in testa, poteva essere il pareggio. Si danna e ci mette l’anima ma spesso non è lucido al momento di colpire a rete. Non si può pensare di vendere uno così, cosa sarebbe il centrocampo nerazzurro senza di lui? PALACIO: 6,5 – Isolato che fa quasi tenerezza si sbatte in quattro per creare pericoli al Napoli e ci riesce anche se a volte è poco lucido in fase di conclusione. Corre tanto, forse troppo, ci vorrebbe qualcuno ad aiutarlo, la solitudine là davanti è una brutta cosa…alla lunga. ENCOMIABILE. MAZZARRI: 5,5 – La difesa è sempre stato il punto di forza delle sue squadre e ora rappresenta il suo principale neo: cambia gli uomini ma il risultato non cambia e anzi peggiora, se non risolve questo problema non potrà puntare nemmeno all’Europa League. Tradito da Taider che si becca l’ennesimo brutto voto. PSICODRAMMA.