Pagelle, Palermo-Inter 1-0: Handanovic top player, Silvestre-Schelotto-Kuz trio horror
HANDANOVIC: 7 – Ancora una prova strepitosa, a tratti sembra giocare solo lui contro tutto il Palermo, da urlo la parata su Miccoli. Sicuri che valga “solo” 30 milioni e sicuri che l’Inter si possa privare con tanta leggerezza di un uomo decisivo del genere? TOTEM. JUAN: 5,5 – Traballa eccome nel primo tempo, Ilicic e Miccoli fanno quello che vogliono, meglio nel secondo tempo ma ormai è troppo tardi. DISCONTINUO RANOCCHIA: 5,5 – Sembra aver smarrito quella sicurezza che a tratti (a dir la verità piccoli tratti) aveva dimostrato nel corso della stagione. DA RIVEDERE. SILVESTRE: 4 – Il bello addormentato nel bosco corona la sua stagione da flop regalando la vittoria alla sua ex squadra con una papera da sogno (per gli avversari) e si candida prepotentemente ad essere il primo nome in uscita di questa Inter. CHE DISASTRO! GARRITANO (dal 70′): 6 – Vivace e volenteroso. JONATHAN: 6,5 – Il peggiore per antonomasia, il più criticato della stagione, è il più attivo e continuo dell’ultimo periodo, con tutti i limiti e la prudenza del caso, ma comunque corre per tutti i 90 minuti e prova a combinare qualcosa di buono. VOLENTEROSO. ZANETTI: sv – Un grosso in bocca al lupo per il Capitano, totem dell’Inter e dell’intero calcio mondiale, la sua tempra gli permetterà di venir fuori anche da questa situazione difficile. UNICO. SCHELOTTO (dal 16′): 4 – Voto generoso per un giocatore che allo stato attuale farebbe fatica a trovare posto pure in serie C, gioca dal lato sbagliato ma questo non giustifica un’andatura da gita in campagna e un’imprecisione da guinness dei primati. Il mercato in uscita vedrà tra i protagonisti principali anche il buon Levriero. DISPERAZIONE. KUZMANOVIC: 4 – Forse lasciarlo allo Stoccarda sarebbe stata la migliore soluzione per tutti, completamente fuori forma e fuori fase, più lento della moviola di Ricky Alvarez e più imbranato di Mr Bean. MOVIOLA VIVENTE. FORTE (dal 86′): sv KOVACIC: 5,5 – Sottotono e impreciso, passaggio a vuoto che fa riflettere ma che rientra nel suo processo di maturazione. IN CALO. PEREIRA: 5 – Corre corre ma a vuoto, mai un cross interessante mai uno spunto che giustifichi almeno uno dei tanti milioni spesi per il suo cartellino. INCONSISTENTE. ALVAREZ: 6 – Ci prova più degli altri e va vicino al gol due volte, manca però la precisione. SUFFICIENTE. ROCCHI: 5,5 – Desolazione totale, non gli arriva un pallone e quando arriva non è preciso, non può fare la differenza. ISOLATO. STRAMACCIONI: 5 – La sfiga lo ha preso di mira, è chiaro, ma lui non sta dando nulla a livello di motivazioni e di grinta ad una squadra che ormai può fare leva solo su quello. NAUFRAGO.