Pagelle, Palermo-Inter 1-1: Vidic e D’Ambrosio, tre passi indietro. Segnali di Guarin
Pagelle Palermo Inter: i voti dei nerazzurri
HANDANOVIC: 6 – La difesa non regge, ha più lavoro del solito. Perde l’imbattibilità dopo pochi minuti. FRASTORNATO.
JUAN JESUS: 5,5 – Soffre il dinamismo degli attaccanti palermitani, l’irruenza rischia di fregarlo più volte. Un passo indietro. ESUBERANTE.
HERNANES (st): 5 – Sbaglia diversi palloni, il tiro sembra averlo perso. Urge chiamare chi l’ha visto. IMPALPABILE.
VIDIC: 5 – Pronti via e vedi qualcosa che non credevi di poter mai vedere, si complica la vita come un ragazzino alle prime armi e regala il gol ai rosanero. Poi non sbaglia più nulla e segna anche un goal, purtroppo per lui Osvaldo in fuorigioco va sul pallone. L’errore pesa come un macigno. SCELLERATO.
RANOCCHIA: 6,5 – Dei tre è decisamente il migliore, alcuni salvataggi decisivi tengono in piedi la sua squadra. La difesa però traballa paurosamente. LEADER.
D’AMBROSIO: 5 – Eroe contro il Dnipro, agnellino contro il Palermo, non si vede proprio. FANTASMA.
DODO’ (st): 5,5 – Meglio di D’Ambrosio, deve applicarsi principalmente in fase difensiva. Non incide. TIMIDO.
MEDEL: 6 – Quando decide che non si passa, non ce n’è per nessuno. Sembra voler rifiatare ogni tanto e il centrocampo rosanero ha spesso la meglio. ALTALENANTE.
GUARIN: 6,5 – Primo tempo sonnecchiante per il colombiano che non si applica più di tanto. All’inizio della ripresa si muove benissimo e agisce da trascinatore. Riuscisse a limitare alcuni eccessi nel dribbling e nel tiro… POSITIVO.
KOVACIC: 7 – E’ cercato continuamente dai compagni ed è l’unico che può accendere la luce in qualsiasi momento. Riuscisse a mantenere alta la tensione per tutti i 90 minuti sarebbe imprendibile. Altro gol per uno che l’anno scorso non vedeva la porta neanche per sbaglio. GENIETTO.
PALACIO (st): sv
NAGATOMO: 5 – Si propone più del suo collega D’Ambrosio ma con identici risultati. La sua stagione nerazzurra non è ancora decollata. OPACO.
OSVALDO: 6 – Bene in alcuni movimenti, come quello che porta al gol Kovacic. Può risultare decisivo proprio all’ultimo secondo con un colpo di testa preciso ma Sorrentino diventa Superman. RAPIDO.
ICARDI: 5 – Nessuno vede qualsiasi forma di presenza dell’argentino per tutta la partita. Statico, non si muove nemmeno sotto tortura. Male, deve crescere proprio in queste occasioni. FERMO.
MAZZARRI: 5,5 – Prova di maturità fallita, c’è poco da fare: squadra timida durante la prima frazione, si accende solo ad intermittenza e si fa schiacciare dal Palermo che probabilmente lotterà per la salvezza. Dovrà strigliare i suoi, che forse si sono montati troppo la testa. FURIOSO.