Pagelle Sampdoria-Inter 0-4: Handanovic extraterrestre! Palacio e Icardi coppia d’oro lì davanti
Pagelle Sampdoria-Inter 0-4
HANDANOVIC 9 [IL MIGLIORE]- Non para soltanto un rigore, ma è decisivo in almeno altre 3 occasioni già nel primo tempo: prima su Maxi Lopez, poi su Sansone e Soriano. Senza i suoi miracoli, si sarebbe parlato di un’altra partita.
SAMUEL 6,5 – Se si analizza la sua fase difensiva, bisogna ammettere che The Wall fa fatica in diverse occasioni a contenere Maxi Lopez, concedendogli spesso lo spazio per il tiro. Il suo gol però è di un’importanza capitale, perché dà serenità all’Inter e chiude la partita: la sua esperienza si è dimostrata fondamentale.
ROLANDO 6,5 – E’ il più in forma dei tre lì dietro e i fatti lo dimostrano: sempre impeccabile, non sbaglia interventi e disimpegni. Dalle sue parti non si passa.
RANOCCHIA 5,5 – Comincia bene ma poi commette una imperdonabile ingenuità che poteva costare davvero caro. Handanovic lo salva, ma Andrea non ritrova la serenità e commette diverse altre sbavature.
NAGATOMO 6 – Poco decisivo il giapponese sulla fascia sinistra: non si fa mai vedere in avanti e non aiuta Samuel in fase difensiva. Chiaramente sottotono, ha il merito di fare bene il suo compito e non voler strafare.
D’AMBROSIO 7 – Schierato a destra da Mazzarri l’esterno italiano non soffre quasi mai la spinta della Sampdoria e mette lo zampino in 2 dei quattro gol nerazzurri. Finalmente una prova come quelle viste nella prima parte di stagione a Torino.
CAMBIASSO 6 – Il Cuchu detta i ritmi al centrocampo e il suo rendimento è speculare a quello della squadra: fatica molto nel primo tempo, più sereno nella ripresa dove un po’ di spazio in più gli consente di amministrare la manovra impeccabilmente.
HERNANES 6 – Non una prestazione da Profeta, ma comunque una presenza importante in mezzo al campo. Come Cambiasso, anche lui non si distingue nel momento di difficoltà, ma migliora nel secondo tempo quando la gara è già decisa. TAIDER ( dal 75′ s.v.)
KOVACIC 6,5 – Fa fatica nei primi 15 minuti, ma pian piano cresce diventando decisivo ad inizio ripresa quando serve la sua classe per trovare il secondo gol. Alla fine entra nell’azione del 3-0 e ha qualche altro spunto degno di nota. Da lui ci si può aspettare ancora di più, ma questo è un buon inizio.
PALACIO 7,5 – Il Trenza fa tanto movimento ma sotto porta sembra ancora poco lucido. Allora, vista la sua immensa intelligenza calcistica, si mette a fare l’assist-man, regalando a Icardi due palloni perfetti. Poi riesce anche a timbrare il cartellino: in questa Inter lui è il leader silenzioso.
ICARDI 7,5 – E’ il nuovo killer d’area di rigore di questa Inter: il suo compagno d’attacco gli serve due assist e lui per due volte realizza, con la classe di un navigato bomber di serie A. Forse meriterebbe anche un mezzo voto in più, ma potrebbe evitare certe esultanze che innervosiscono solo la gara. MILITO (dal 79′ s.v.)
ALVAREZ (dal 68′) 6,5 – Buon impatto dell’argentino nella gara: pregevole in particolare il suo dialogo con Palacio che porta al gol del 4-0.
MAZZARRI 7 – Dopo tre pareggi arriva la vittoria e questo è quello che conta. La sua Inter nel primo tempo soffre, ma comunque regge il colpo contro una Samp molto agguerrita. Poi nella ripresa si vede la sua mano nella tranquillità con cui i suoi ragazzi portano a casa i 3 punti.