Pagelle, Sampdoria-Inter 0-2: Palacio vuol dire gol, Juan sicurezza. Male Guarin
di Claudio Colombrita
HANDANOVIC: 7 – Sempre pronto quando conta, due interventi decisivi nel primo tempo su due tentativi dei doriani, sicurezza allo stato puro. ROCCIOSO.
JUAN: 7 – Nelle sue prime apparizioni aveva sorpreso tutti per sicurezza e senso della posizione, poi qualche passaggio a vuoto dovuto inevitabilmente a delle ossa che devono ancora farsi. Oggi prestazione ottimale, dalle sue parti non si passa.
RANOCCHIA: 6,5 – Giornata tranquilla come da tempo non capitava, difende senza sussulti. TRANQUILLITA’
PEREIRA: 6,5 – Le voci di mercato su di lui si sono fatte insistenti soprattutto in questa settimana e forse non è un caso che quella di oggi sia una delle sue migliori prestazioni in nerazzurro, concentrato e più intraprendente, è autore del cross preciso per la testa di Palacio sul primo gol. REAZIONE.
JONATHAN: 5,5 – Uno dei peggiori e questo ormai non fa notizia, insicuro dietro, timido davanti, anche quando avrebbe praterie per far male. BARATRO.
SILVESTRE (dal 58′): 6 – Tiene bene nei minuti finali e contribuisce a sigillare il risultato. SICURO.
ZANETTI: 6 – Prestazione senza particolare encomi, stavolta il capitano torna umano. ECCEZIONE.
GARGANO: 6 – Deve contenere il dinamismo del centrocampo doriano e lo fa bene, soprattutto considerando i disastri delle ultime apparizioni, tocca meno palloni e il risultato si vede… DINAMICO.
KOVACIC: 6,5 – E’ il futuro di questa squadra ma è già un riferimento importante per i compagni, si prende le sue responsabilità, anche a costo di rischiare, a volte perde palloni da urlo ma nel rapporto costi-benefici la sua classe e la sua visione di gioco fa propendere l’ago della bilancia verso i secondi. FARO.
GUARIN: 5 – Assolutamente impalpabile, gioca quasi svogliato e non punge mai. Perchè questo calo di concentrazione così drastico nelle ultime apparizioni? MISTERO.
CASSANO: 5,5 – Non in forma, la botta alla caviglia ha sicuramente contribuito alla sua prestazione opaca di questa sera, meno fantasie e giocate ad accendere l’azione offensiva. COMPASSATO.
KUZMANOVIC (dal 67′): sv
PALACIO: 8 – Decisivo, ancora una volta, a suon di gol, il Trenza regala ai propri tifosi un’altra prestazione da urlo, è guizzante come al solito anche stasera, i difensori avversari non lo prendono mai. Gioca bene sul filo del fuorigioco e ha diverse occasione oltre i due gol realizzati, come al solito, con la sua proverbiale intelligenza. La sua importanza è capitale, senza i suoi gol la nave sarebbe affondata da tempo. MOSTRUOSO.
STRAMACCIONI: 6 – La prova con la Juve aveva mostrato comunque una squadra in crescita, la partita di stasera è la conferma che l’Inter vuole provarci fino alla fine. Finalmente la giusta formazione schierata sin dall’inizio e un primo tempo degno. Alcuni recuperi importanti per il rush finale. SPERANZA.