Pagelle, Trabzonspor-Inter 1-1: conferma Alvarez, muro Samuel
JULIO CESAR: 6 – Non ha grandi colpe sul tiro di Altintop perchè la deviazione è decisiva, per il resto è attento a sventare i pericoli successivi.
SAMUEL: 7 – Prestazioni che migliorano partita dopo partita, è praticamente impeccabile durante tutta la partita. Il ritorno del muro.
LUCIO: 5 – Al contrario di Samuel, partita dopo partita lui peggiora, appare sempre più spaesato ed è sempre fuori posizione. Irriconoscibile soprattutto in Champions dove in passato ha offerto sempre prestazioni esaltanti.
NAGATOMO: 5,5 – Ritorno dopo l’infortunio e solite incertezze difensive, si propone bene in avanti ma le amnesie possono costare molto in queste partite.
CHIVU: 5,5 – La sua storia con l’Inter sembra essere giunta al tramonto e le sue prestazioni di certo non inducono a ripensamenti.
ZANETTI: 6 – Partita ordinata e disciplinata, neanche a dirlo….
STANKOVIC: 5,5 – Del centrocampo nerazzurro è quello che convince di meno e che cresce di meno dal punto di vista fisico. C’è solo da chiedersi il perchè…
CAMBIASSO: 6,5 – Prestazione di quelle che ricordano quello splendido giocatore che tanto ha dato all’Inter e che evidentemente ha ancora benzina nel serbatoio.
ALVAREZ: 7 – In realtà il voto sarebbe per il primo tempo perchè nel secondo si spegne ma ci sono sprazzi che incoraggiano e il gol, il suo primo nerazzurro, è un segno di continuità rispetto alla bella prova col Cagliari. Compiace Ranieri inseguendo a tutto campo gli avversari. To be continued.
Faraoni (89′): sv
ZARATE: 6 – Buoni movimenti ma scarsa concretezza: è la pegella di oggi e di tutto quest’inizio di stagione, un peccato sprecare così tanto talento…
Coutinho (69′): sv
MILITO: 5,5 – Ranieri crede molto in lui, la sua partita è buona, sgomita al centro, a destra e a sinistra, si procura punizioni su punizioni, regala l’assist ad Alvarez ma il gol dov’è? L’anno scorso Milito significava gol, quest’anno lui e tutto l’attacco soffrono una crisi che sembra essere senza fine.
Pazzini (86′): sv
RANIERI: 6,5 – Tre vittorie e un pareggio dal suo arrivo all’Inter sono un bottino invidiabile, raggiunge il risultato massimo con una giornata d’anticipo. Non c’è nient’altro da dire.