Pagliuca: “Felice che a battermi sia Zanetti”!
Il suo record sta per essere pareggiato, e Gianluca Pagliuca ha scelto il Corriere dello Sport per una lunga intervista sulla sua carriera. Domani Javier Zanetti fa 592 presenze in Serie A, e il portiere racconta così l’esordio di Pupi con la maglia Biscione: “Era il 27 Agosto 1995, con il Vicenza. I loro difensori non sapevano più come fare per fermare Zanetti e Roberto Carlos. Andavano su e giù per le fasce disarcionando tutti. Si intuì subito che il giocatore vero era lui e non Rambert. -spiega Pagliuca- E’ un ottimo professionista, ma deve ringraziare anche madre natura che gli ha donato determinate doti fisiche. Zanetti si presentava agli allenamenti il mattino dopo le trasferte sudamericane per la nazionale. Era sempre regolare, mai sopra le righe. Ha avuto sempre lo stesso taglio di capelli. Non si è mai scomposto. Parla poco? Neanche Bergomi e Baresi parlavano molto, ma a me non piaceva chi parla a vanvera. “Cosa provo a non essere più il secondo giocatore con più presenze in Serie A? Un pò dispiace essere raggiunti, sono sincero. Ma prima o poi ogni record cade e se proprio deve toccare a qualcuno, sono contento che sia Zanetti. Devo fare i complimenti a Javier per aver raggiunto questi record essendo un giocatore di movimento. Neanche per un portiere è una passeggiata, ma sicuramente è più facile”.