PALERMO INTER interviste – Le parole di Mazzarri e Kovacic nel postpartita
Palermo Inter interviste: le parole del tecnico Mazzarri e degli altri protagonisti dell’incontro.
Ai microfoni di Sky il tecnico nerazzurro Walter Mazzarri analizza il secondo pareggio consecutivo della propria squadra, che va a sbattere contro un Palermo arcigno e ben organizzato. Ecco le parole dell’ex allenatore del Napoli: “La partita è iniziata male, ci siamo complicati la vita regalando tranquillità al Palermo, mettendoli in condizione di pressare e fare bel gioco. Dopo aver riequilibrato la partita ci è mancato solo il gol, si è speso tanto per cercare di vincere: ho osato mettendo la difesa a 4, ci sono mancate le energie e abbiamo addirittura rischiato di perdere. E’stata una partita equilibrata, bisogna migliorare nel nostro percorso di crescita, era una incontro difficile. Approccio alla gara? Quello di Vidic è un infortunio che succede una volta ogni cento anni. Le squadre di Iachini sono organizzate, questo si sapeva. A noi è mancato l’ultimo passaggio e un po’ di concretezza, abbiamo fatto tanto soprattutto nella prima metà del secondo tempo. Il calcio è così, siamo l’Inter e bisogna creare una mentalità importante che ci porti sempre a voler vincere tutte le partite! Kovacic ha avuto il problema di stare fermo qualche giorno, nel finale non ce la faceva più, non era lucido. Va al gol con facilità, ha iniziato bene anche sotto questo aspetto ed è diventato concreto, mi aspettavo questa crescita. I due attaccanti invece non erano brillanti come al solito: Icardi ha giocato sempre 90 minuti, anche giovedì. Osvaldo deve ancora trovare la condizione, e pur non essendo al top ho voluto mettere in campo le due punte. Jonathan sta recuperando, ha avuto un infortunio. Abbiamo quattro esterni che possono alternarsi visti i tanti impegni. Hernanes? Non sempre i giocatori possono rendere al top, ma non è un problema del singolo. Ci sono tante variabili che vanno ottimizzate per poter rendere al meglio: siamo l’Inter, bisogna essere determinati in ogni partita“. E’ poi il turno di Mateo Kovacic, autore del gol che ha fissato l’1-1. “Sono contento per il gol – esordisce il croato – perchè nel primo tempo è stata una gara difficile. Dobbiamo continuare per la nostra strada anche se il gol di Icardi era regolare. Sto crescendo e sono migliorato in fase difensiva e nel tiro, grazie al calcio italiano che mi sta insegnando tanto. Anche io come gli altri devo sfruttare meglio lo spazio che ho davanti. Il nostro obiettivo? Juve e Roma sono più forti, puntiamo al terzo posto ma pensiamo partita per partita. Responsabilità? Sono contentissimo perchè credono in me, posso prendere per mano l’Inter senza problemi. La speranza è avvicinarci all’Inter 2010″. C’è tempo per un siparietto su Sky, con Ilaria D’Amico che afferma che il fuorigioco c’era e chiede conferma a Boban. Ai limiti dell’esilarante la risposta dell’ex milanista: “Non c’entra nulla con la sua intervista”.