Palmeri: “Inter-Frosinone? I nerazzurri dovranno fare attenzione. Gli uomini di Spalletti si giocano tutto nelle prossime 2 settimane”
Le parole dell'opinionista in merito al calendario che aspetta i nerazzurri nelle prossime partite, alle responsabilità della sconfitta di Bergamo e alla gara con la squadra laziale di domani
Con la partita di domani contro il Frosinone, prende il via per l’Inter un periodo molto complicato e denso di impegni. Dopo la sconfitta esterna subita dall’Atalanta gli uomini di Spalletti dovranno rimettersi in carreggiata e avranno l’occasione di farlo contro la squadra laziale, penultima in classifica. Una partita che sembra sulla carta semplice ma che, nella realtà, anche considerando l’importantissima sfida in Champions di mercoledì contro il Tottenham, rischia di essere piuttosto insidiosa. In merito al momento dell’Inter, sul calendario che attenderà i nerazzurri e sugli strascichi della partita di Bergamo, è intervenuto durante il Live Show di RMC Sport, Tancredi Palmeri. Queste le parole dell’opinionista:
“Nonostante il pareggio con il Barcellona nella gara precedente, è comunque stata una sconfitta brutta, pur considerando l’assegnazione di un rigore che non c’era. L’Inter è l’Inter di sempre, una caduta viene dopo un inizio buono, nel momento nel quale deve affermarsi, viene meno. Toccherà a Spalletti fare sì che questo si limiti ad una sola gara. Lo scorso anno era in testa alla classifica a dicembre, poi ha perso posizioni. I nerazzurri dovranno fare molta attenzione alla gara di domani. Il Frosinone infatti, seppur tecnicamente inferiore a tutti, ha trovato un’anima grazie a Longo, così come nuove forze psicologiche nell’ultimo periodo“
Palmeri si è poi soffermato sulla sconfitta di Bergamo: “Colpa di Spalletti contro l’Atalanta? Negli ultimi mesi ha fatto fare alla squadra grandi passi in avanti, quindi non mi sento di dire che sia colpa sua. Ma contro l’Atalanta, dal punto di vista tecnico, ha sbagliato, nella scelta degli uomini in particolare. Riproporre gli stessi calciatori che avevano disputato la gara con il Barcellona si sapeva potesse creare problemi. L’atteggiamento era di impotenza, come se si aspettasse quando sarebbe poi accaduto. Queste fasi di down della squadra sono accadute quando Nainggolan non era in campo. Lui è un giocatore fondamentale che, quando schierato, fa ridurre le possibilità succedano queste cose“.
Infine un parere sul calendario dell’Inter: “Il ciclo dell’Inter adesso è complicatissimo. Dopo la gara con il Frosinone ci saranno Tottenham, Roma, Juve e Psv. Se dovessero arrivare zero punti nelle trasferte di campionato, scivolerebbe fuori anche dalla zona Champions: sono due settimane nelle quali si gioca tutto“.
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