Paolillo: “I problemi tra Conte e l’Inter dovevano rimanere interni. La società ha un comportamento esemplare”
L'ex dirigente nerazzurro ha parlato della questione calda di queste oreE’ decisamente il tema più caldo di queste ore. Il tanto atteso incontro tra Antonio Conte e la dirigenza avrà luogo domani e sarà una giornata chiave per il futuro dell’Inter. Di questo e molto latro ha parlato Ernesto Paolillo, ex dirigente nerazzurro. Raggiunto dai microfoni di TMW Radio, ha espresso una sua opinione sul momento in casa Inter.
SFOGO CONTE – “Mi chiedo come mai tutti i problemi siano venuti a galla. Nelle grandi aziende succedono sempre, ma vanno risolti all’interno anche perché si rischia di far apparire questa stagione dell’Inter peggiore di come non sia stata in realtà. Ricordo quando accadde una situazione simile con Mancini: dopo Inter-Liverpool, a febbraio del 2008, ci fu un’uscita infelice da parte dell’allenatore e decidemmo di prendere le distanze a fine stagione”.
POSIZIONE DEL CLUB – “La società si sta comportando benissimo: non si legge nessun commento da parte di nessuno, né del presidente né Marotta né degli altri dirigenti. Questo è quello che devono fare, e sono molto bravi. Problemi tra Conte e Ausilio? Bisognerebbe sapere cos’è successo davvero. A questo punto le cose devono saperle ai piani alti, dove si dovrà prendere la decisione. Confido che troveranno la giusta soluzione”.
I LIMITI DI CONTE – “Queste uscite sono un limite per lui, perché ci sono troppi precedenti caratteriali. A quel punto ti serve prendere le giuste precauzioni, pure a livello contrattuale. Questo non è bello e mi dispiace perché stimo tantissimo Conte, e già in tempi non sospetti, non lo nascondo, mi sarebbe piaciuto portarlo all’Inter. Era prima della Juve”.
>>>Iscriviti al canale Youtube! Parla con noi ogni giorno in Diretta alle 19<<<