Parla Ausilio: “Per M’Vila vicini alla chiusura, Lamela e Jovetic impossibili, Ibarbo ci piace”
Dopo circa un mese di silenzio totale torna a parlare il direttore sportivo dell’Inter Piero Ausilio e lo fa con chiarezza sbilanciandosi sui tanti nomi di mercato accostati alla società nerazzurra nell’ultimo mese. Ai microfoni de La Gazzetta dello Sport oggi in edicola, anticipa la chiusura vicina della trattativa con il francese M’Vila e chiude definitivamente le porte ai due sogni chiamati Jovetic e Lamela. Queste le sue parole: RINNOVO MAZZARRI – “Non c’è nessun problema. Ci sentiamo quotidianamente per telefono e ci siamo visti di persona martedì scorso: tracciamo le linee, parliamo anche di mercato, delle novità nello staff (medico, ndr), lui ha una gran voglia di ricominciare, è riposato ma carichissimo. Ho già avuto un contatto con l’avvocato che lo segue e lo rappresenta, stiamo iniziando a confrontarci sulle idee e sulla struttura del contratto. Se il tecnico ha autorizzato una persona di fiducia a parlare con la società, mi sembra si vada verso la direzione giusta. Se sarà rinnovo annuale o biennale? Siamo in una fase nella quale abbiamo preso dei contatti: sono ottimista perché con lui c’è la volontà di costruire qualcosa insieme e il contratto non è un problema. I tempi? Non mi sbilancio”. M’VILA – “Stiamo lavorando col Rubin. Sì, diciamo che a Pinzolo l’unico che potrebbe arrivare è M?Vila. Ne stiamo parlando con il club russo, vediamo, è un?opportunità. Se i centrocampisti saranno due? Non abbiamo fretta di farne due. Nella mia testa, se si fa una cosa al mese ma fatta bene per me è meglio. Bisogna tenere conto anche delle operazioni da fare in uscita. Prima di tutto ne serve uno che sostituisca Cambiasso”. MARIO SUAREZ, SONG E BEHRAMI – “Scambio Suarez-Guarin? C’è una logica di ruolo, ma il ragazzo non è in vendita, non c’è fattibilità, l’Atletico Madrid non ha intenzione di privarsene per cui è come parlassimo di nulla. Song? No, sinceramente non c’è nulla mentre Casemiro è sempre un’opportunità valida. Behrami? C’era stata una chiacchierata col Napoli, ho buttato lì l’idea di uno scambio ma non se n?è fatto nulla. Poi non ne abbiamo più parlato”. DIFESA – “No a Criscito, Gaston Silva è un giovane che ci hanno proposto. Rolando? La trattativa è ferma. Con il giocatore abbiamo trovato facilmente un accordo e abbiamo fatto una proposta al Porto che consideriamo equa e giusta (3,5 milioni, ndr) per un difensore di 28 anni in scadenza di contratto. Non abbiamo nessuna voglia di andare oltre un’equa valutazione. Il rinnovo di Ranocchia? Quando tornerà dalle vacanze ne parleremo”. KOVACIC E ICARDI – “Entrambi incedibili. E per Mateo abbiamo rifiutato svariate offerte di club importanti”. TAIDER – “Adesso è in Brasile, vedremo se troverà l’accordo con il Rubin Kazan”. HERNANDEZ, LAMELA E JOVETIC – “Per l’attacco non e? un discorso sul nome, ma di caratteristiche. Avendo già Palacio e Icardi, è più facile pensare a uno che possa fare la seconda punta. Credo che il nostro tecnico voglia più una seconda punta. Lamela? E’ un sogno che non ha possibilità di essere realizzato semplicemente perché il Tottenham non lo mette sul mercato… Esattamente come abbiamo fatto noi quando sono venuti a chiederci Kovacic. Stesso discorso per Jovetic“. BIABIANY E IBARBO – “Per Biabiany ci abbiamo provato, fatto un tentativo di scambio, quando col Parma abbiamo discusso delle comproprietà. S?è fermato tutto lì, ma ci aggiorneremo. Su Ibarbo dico che ha fisicità e duttilità, caratteristiche che gli permettono di giocare in più ruoli. Ha qualità tecniche importanti e ci piace. Osvaldo? Non c’è stato nulla”. Follow @antocarboni91