Pasa: ” Da juventino tiferò Pordenone. San Siro è un’emozione straordinaria per tutti”
L'ex difensore di Inter e Pordenone ha detto la sua sulla gara di Martedì
Intervistato dal Messaggero Veneto in vista di Inter-Pordenone, match di Coppa Italia che si giocherà Martedì sera, il doppio ex Simone Pasa si schiera dalla parte dei neroverdi: “Si scriverà un’altra pagina di questa incredibile storia, e poi, io, sono juventino: non posso che tifare per il Pordenone…”
SAN SIRO – “La prima volta a San Siro è un’emozione straordinaria per tutti. È lo stadio più bello d’Italia e giocarci può mettere pure soggezione. A chi fa questo lavoro, trasmette un’adrenalina incredibile già quando si è negli spogliatoi.”
RICORDI DA INTERISTA – “Nel tentativo di rimonta con il Tottenham, nella gara di ritorno degli ottavi di Europa League, tutto lo stadio ci sosteneva. Non scorderò mai il boato dopo ogni gol. San Siro lascia qualcosa di speciale, ci vuole personalità per giocarci.”
MISSION IMPOSSIBLE PER IL PORDENONE – “Attualmente l’Inter è una squadra fortissima, molto organizzata. Però il Pordenone deve provare a fare il suo calcio. Sarà difficile, perché di fronte ha una super-rivale, ma vale la pena tentare qualche giocata per impensierire gli avversari. Servirà sicuramente grande spirito di sacrificio e tanta fortuna. Davanti ha le qualità per poter creare dei pensieri.”
RICORDI NEROVERDI – “Arrivavo in neroverde dopo una stagione difficile a Prato, dove avevo disputato una buona prima parte di campionato per poi essere accantonato nella seconda. Tornavo a giocare vicino a casa, aspetto che non mi capitava da quando avevo lasciato Montebelluna. Fu un campionato bellissimo, ritrovai fiducia in me stesso. Penso che con quel secondo posto abbiamo contribuito a ridare entusiasmo a una piazza che arrivava da una retrocessione.”
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